Memori della
positiva esperienza dell'anno scorso, quest'anno il nostro vicariato
si è associato a quello di Monastier per preparare due esperienze
di spiritualità con i "controfiocchi". E così
è stato.
Le due esperienze,
che hanno visto alternarsi momenti di preghiera, di riflessione
e di condivisione, hanno colpito diversi dei ragazzi che vi hanno
preso parte.
Il tema di fondo,
per entrambi, è stato quello della sequela.
Per i giovanissimi
di Emmaus il brano di riferimento è stato quello del cieco
Bartimeo: hanno riflettuto su come la fede sia effettivamente una
chiave di lettura di ciò che non vediamo del nostro mondo,
di quello che non capiamo, anche di noi stessi.
Per i giovanissimi
di Betania, invece, la riflessione si è spostata sul personaggio
di Giovanni il Battista: hanno riflettuto su quali domande di autenticità
portano nei loro cuori e quale importanza ricopre nella loro vita
il battesimo.
Senz'ombra di
dubbio, sono stati dati tantissimi stimoli e sarà solo il
tempo che ci permetterà di vedere se questi sono stati colti.
E' doveroso invece ringraziare tutti coloro che si sono dati da
fare per la realizzazione di queste esperienze, così importanti
al giorno d'oggi per riuscire a mantenere salda la propria fede.
Un grazie quindi a tutti gli animatori, ai 3 cuochi, agli assistenti
don Paolo e Maria Elena e a tutti coloro che, a vario titolo, hanno
permesso il realizzarsi di questa esperienza.
Arrivederci
all'anno prossimo!
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