La nuova proposta formativa dell’Azione Cattolica vicariale per 18-19enni

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Proposta 1
Andate tutti, predicate il Vangelo in ogni tempo

Per cominciare abbiamo trattato una tematica prettamente spirituale. Per fare il punto sulla propria personale situazione nel cammino di fede ci siamo fatti aiutare da don Giosy Cento, sacerdote e cantautore, il quale domenica 19 ottobre, attraverso un concerto-testimonianza, ha lanciato diversi messaggi e provocazioni, cercando di stimolare il dibattito su tutte quelle cose della nostra vita che ormai appaiono normali, visto quante volte esse accadono... ma non sono normali, né tanto meno giuste.

Giovedì 23 ottobre ci siamo ritrovati a riflettere sulla nostra vocazione e ci siamo fatti aiutare dalla canzone "Samuel" di Giosy Cento. La storia di Samuele ci ha interrogato: io a che punto sono?

Clicca qui per leggere i testi delle domande che ci siamo posti.

Proposta 2
Va' e racconta quello che il Signore ti ha fatto

Convegno Diocesano Giovani di AC.

Proposta 3
... ma di tutte più grande è la carità

Per seguire il "filone" della carità, abbiamo scelto di realizzare un qualcosa di concreto in occasione del S. Natale. L'opportunità ci è stata data dalla comunità di S. Egidio, con la quale si collabora da qualche anno, che ci ha suggerito di partecipare alla loro iniziativa di carità "Il Rigiocattolo", attraverso la quale vengono organizzati mercatini di giocattoli usati, i cui ricavati vanno devoluti per i progetti che la comunità stessa sta realizzando.

Venerdì 21 novembre, due amici della Comunità di S. Egidio di Padova sono venuti ad illustrarci il progetto di quest'anno: la costruzione di un ospedale in Guinea Bissau, paese devastato da una guerra civile e abbandonato da tutti.
Dalla domenica successiva nelle diverse parrocchie i ragazzi hanno organizzato la raccolta e, grazie alla generosità della gente, ci siamo trovati domenica 21 dicembre a Marcon per procedere alla vendita. Purtroppo un tempo impietoso non ci ha aiutato nel risultato economico, ma siamo certi che l'impegno profuso da parte di tutti è stato comunque un segno significativo della possibilità di cambiare il mondo, partendo anche da piccole cose come questa.

Proposta 4
... si può vivere in modo diverso?

E' quello che ci chiediamo in forza della nostra fede... quanto questa influenza le nostre scelte, i nostri stili di vita, le piccole cose che facciamo ogni giorno? quanto questa incide nei nostri criteri di individuazione di quello che è giusto e quello che non lo è?
A partire dall'incontro con i responsabili dell'AVIS di Marcon, che ci illustreranno l'importanza del dono e del prestare un servizio anche piccolo, ci porremo tutte queste domande...
Giovedì 22 e 29 gennaio a Marcon

Proposta 5
Cerco il tuo volto

Partecipiamo all'esperienza diocesana di spiritualità "Tabor" il 21-22 febbraio a Castelli di Monfumo.

Proposta 6
La nostra Quaresima

Non possiamo essere indifferenti ai tempi che la Chiesa ci propone di vivere, ma al tempo stesso è giusto interrogarsi su quello che può significare al giorno d'oggi, per noi giovani, il vivere certi atteggiamenti e certi periodi.
Vedremo insieme cosa significano per noi i segni della Quaresima e come può essere intesa oggi la Resurrezione di Cristo, non come un evento magico, ma come una cosa reale che cambia la vita delle persone.

Proposta 7
Ricordati di sorridere

Incontriamo due testimoni di fede, due testimoni che riescono a trasformare il dolore in speranza.
Il 13 maggio a Marcon incontriamo i rappresentanti dell'Associazione Dr. Clown di Mestre, associazione che si occupa di organizzare piccoli spettacoli presso il reparto pediatrico dell'ospedale civile di Mestre; sentiremo da dove nasce la loro idea, quali le loro motivazioni, quale l'esperienza di incontro che hanno fatto con i ragazzi e, tramite loro, con il Signore.
Il 15 maggio, a Mogliano, sarà presente invece Rita Borsellino, in una serata intitolata "Ricordati di ricordare". Il fratello di Rita Borsellino era un giudice molto attivo in Sicilia contro la mafia e fu da questa ammazzato nel 1991 in via d'Amelio.

Cos’è la proposta ACJunior?

ACJunior è un gruppo vicariale di giovani 18-19enni che desiderano continuare il loro cam-mino di formazione all’interno dell’AC

Perché?

• per darci l’opportunità, tra i nostri mille impegni, di confrontarci e di crescere
  assieme in Cristo
• per ascoltare le storie di altre persone che prima di noi hanno vissuto la fede
• per allargare i nostri orizzonti, per arricchirci, per riportare questa ricchezza
  nelle nostre parrocchie

Di cosa si parla?

Si parla della fede, di come la possiamo concretizzare nella nostra vita. Vuole essere una proposta “a più facce”, quante sono gli ambiti in cui possiamo trovarci a dover essere testimoni della fede.

Dove si fa ACJunior?

Essendo un gruppo vicariale, si cambierà sede diverse volte, in modo da toccare tutte le realtà del vicariato

Quando si fa ACJunior?

In considerazione dei vari impegni che ognuno di noi può avere, abbiamo pensato a una proposta “a puntate” diluite nel tempo. Ecco il calendario di massima previsto per ora…

Scarica il volantino