Giglio candido o le 150 rose

Santa Pasqua 2004

Giglio candido o le 150 rose

(poesie spirituali)

2 maggio 1998

Angeli, Angeli

Arida sicurezza

Castità fu sposa

Castità tu negletta

Chi volesse vincere le tentazioni

Col velo bigio

Con mano potente

Con preoccupazione mi sveglio

Così il nostro peccato

Così la dicono i vetero

Cuor di Gesù

Di fronte alle tentazioni

Giglio candido

Giorni di Grazia

I giorni della gioia

Il canto dell’Eucarestia

Il cantico delle anime oranti

Il cibo di Nabucconodosor

Il peccato è dentro di me

Il tempo che fu dato

In grande abbazia

Inno alla Santa Chiesa e a San Giuseppe

In oppressione ero

Invocazione a Maria Santissima

La causa di Dio

La dama di Borodino

La nostra civile società

La sarcastica schiera

Le due colonne

Le scelte giuste

Le scelte sbagliate

Lo psicologo può servire

Lunga sia la mia vita

L’unità della famiglia umana

Misericordia fu la nostra ancella

Noi non sian semplici

Perché non mi fu dato

Per la via larga si acquista il mondo

Per la via stretta

Piccola Creatura

Proteggici nell’anima

Quando il signor di questo mondo

Quando rimisi

Rade pennellate di giallo

Richiesta di grazie

San Giuseppe è un santo stabilizzante

Santa Geltrude amata

Santa Geltrude di Hefta

Sapori e odori

Santa Chiara e il Corpo Eucaristico

Santa Chiara e il millennio che verrà

Segni potenti

Se la mia mente

Se noi avessimo

Se noi potessimo

Se questo travaglio

San Giuseppe mio amico

S’infiltra nelle anime

Sotto la Tua protezione

Ti amo San Michele

Trattengo a forza

Una schiera di santi

Una vita perfetta

Via via che ci inoltriamo

Virtude e conoscenza

Vorrei essere

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