L'illuminazione:
Per illuminare questo tipo di vasca aperta è stata utilizzata una plafoniera con due alloggiamenti per lampade al neon. La scelta di utilizzare una plafoniera per illuminare l'acquario ha molti vantaggi, tra i quali quello di poter manovrare in piena libertà durante la manutenzione in vasca. Inoltre i tubi fluorescenti, se posti vicino alla superficie dell'acqua tendono ad incrostarsi frequentemente di sale. Per un allevamento di soli pesci possono bastare due lampade, in questo caso sono state utilizzate, una lampada a luce bianca ed una a luce blu. Per ottenere un effetto alba-tramonto, si possono utilizzare due timer separati. In commercio si trovano facilmente timer economici che soddisfino le nostre esigenze.
Le attrezzature:
Le attrezzature minime indispensabili per il buon funzionamento dell'acquario sono:
1) un misuratore di salinità o densimetro, che ci servirà per la preparazione dell'acqua salata. Il tasso di salinità, esprime in grammi il peso dei sali contenuti in un chilo d'acqua. Nei mari tropicali è compreso tra i 34” e il 36”. Il densimetro ci viene in aiuto per misurare la salinità che dovrebbe essere compresa tra i 1022 e 1024.
Oggi i sali sintetici reperibili nei negozi del settore sono eccellenti, ma andrebbero disciolti in acqua d'osmosi inversa perché quella di rubinetto potrebbe contenere silicati, fosfati o ancor peggio tracce di pesticidi.
2) i test per la misurazione dei valori chimici dell'acqua. I valori principali da tenere sotto controllo sono il PH (8-8,3) - i nitriti NO2 (0 mg/l) - i nitrati NO3 (sotto i 30 mg/l con soli pesci) - ammoniaca NH3 / ammonio NH4 (0 mg/l).
3) il termometro per la temperatura. Questa deve essere intorno ai 25°-26°. In proposito vendono dei densimetri con termometro incorporato. Personalmente preferisco avere le due misurazioni separate, applicando il termometro all'interno della vasca per monitorare costantemente la temperatura. Inoltre i densimetri galleggianti non sono di facile lettura a causa del movimento dell'acqua, mentre quello rappresentato nella figura permette la misurazione prelevando un campione d'acqua dell'acquario.
4) in aggiunta a queste attrezzature, possono essere utili un raschietto per i vetri e un retino per l'eventuale cattura dei pesci,
Gli ospiti:
il primo ospite introdotto in quest'acquario è stato lo Glyphidodontops cyaneus, questo Pomacentride è adattabile e robusto. In un secondo tempo è stato introdotto un balestra del genere Rhinecanthus aculeatus, anche questo pesce è piuttosto robusto ed è adatto ad una vasca senza invertebrati. In seguito questo tipo di vasca sarà in grado di ospitare altri esemplari. Non bisogna essere precipitosi nel popolare la vasca e soprattutto non lasciarsi attrarre da pesci che pur avendo splendide livree, sono delicati è riservati ad acquariofili esperti.
Fatevi consigliare da un negoziante esperto e controllate attentamente il pesce che volete acquistare, dal comportamento e dalla livrea si capisce se un'esemplare è in salute. Informatevi presso il negoziante se il pesce è stato quarantenato e non abbiate paura a fare domande a riguardo.
Buon acquario a tutti...