GLOSSARIO
Aferesi
Chiamata anche feresi, è una tecnica che comporta
il prelievo di sangue da un donatore e la successiva reinfusione nello stesso,
dopo aver separato e asportato componenti specifici, per esempio, piastrine o
globuli bianchi.
Antiblastici
Fanno parte dei farmaci usati per il trattamento
del cancro. Talvolta sono prescritti dopo intervento chirurgico o radioterapia.
La maggior parte degli antitumorali è citossica: sono cioè farmaci che uccidono
o danneggiano le cellule tumorali, impedendo loro di crescere e moltiplicarsi.
La scelta dei farmaci dipende dal tipo di tumore, dallo stadio di sviluppo e
dallo stato di salute generale del paziente.
Effetti indesiderati
Gli antitumorali a volte alterano la velocità di
crescita e moltiplicazione delle cellule non cancerose, portando come eventuale
conseguenza la perdita dei peli e dei capelli e riduzione del numero delle
cellule ematiche prodotte dal midollo osseo, quindi anemia, maggiore
predisposizione alle infezioni e/o emorragie anomale.
Biopsia midollare
Tecnica usata per prelevare un campione di cellule
dal midollo osseo (biopsia per aspirazione) o un piccolo nucleo di osso contente
midollo (biopsia profonda). Entrambe le biopsie sono effettuate in anestesia
generale.
Per la biopsia per
aspirazione, nell'osso (sterno o creste iliache) si introduce un ago per
l'aspirazione. Nell'ago si inserisce un mandrino (punta sottile e affilata) che
viene spinto (con piccoli movimenti di rotazione) attraverso la corticale ossea.
Il mandrino viene quindi rimosso e il midollo aspirato attraverso la corticale
con un ago collegato ad una siringa.
La biopsia profonda
comprende il prelevamento con un ago lungo e grosso, di un nucleo di osso, di
solito da una cresta iliaca.
Catetere
Tubo flessibile usato per prelevare un liquido dal
corpo o per iniettarlo in esso.
Decadimento radioattivo
L'emissione di particelle alfa e beta dal nucleo
degli atomi lascia un nucleo con minore massa; questo procedimento è detto
decadimento nucleare (o radioattivo).
Duttilità
Capacità di un metallo di essere lavorato oltre e
di essere ridotto in fili sottili.
Isotopi
Ogni elemento chimico esiste in natura come
miscela di isotopi. L'isotopo è una delle forme possibili dell'atomo di un
elemento chimico. Ad esempio, esistono tre isotopi dell'idrogeno: l'idrogeno
propriamente detto, H-1, il deuterio, H-2, e il trizio H-3. La differenza tra
gli isotopi è nel numero di neutroni contenuti nel nucleo. Nell'idrogeno non ce
ne sono, nel deuterio ce n'è uno e nel trizio due. Il numero a fianco del
simbolo dell'elemento è la somma di protoni e neutroni.
Libbra
Unità di misura anglosassone, corrispondente a circa 450
grammi. 1000 libbre= 450 kg
Linfocita
Cellula appartenente a un gruppo di globuli bianchi di
importanza essenziale per il funzionalità del sistema immunitario
dell'organismo. Alcuni linfociti conservano un ricordo dei microrganismi
invasori e possono quindi affrontarli con maggiore rapidità quando li incontrano
di nuovo. Questa "memoria" viene stimolata dai vaccini. I linfociti proteggono
l'organismo dallo sviluppo di tumori (distruggendo le cellule cancerogene,
riconosciute come anomale) e provocano il rigetto dei tessuti nei trapianti di
organo. Esistono due tipi di linfociti il linfociti B e i linfociti T.
I linfociti B,
rappresentano circa il 10% dei linfociti circolanti. Quando il sistema
immunitario incontra un particolare antigene (l'antigene è una sostanza capace
di scatenare una risposta immunitaria che provoca la produzione di un
anticorpo), come per esempio una sostanza presente sulla superficie di un
batterio, alcuni linfociti B vengono stimolati a ingrossarsi e a subire una
divisione cellulare trasformandosi in cellule chiamate plasmacellule. Queste
secernono nel sangue un grande numero di immunoglobuline (o anticorpi) che si
attaccano sull'antigene posto sulla superficie del microrganismo. Si avvia in
tal modo un processo che porta alla distruzione del microrganismo stesso.
I linfociti T,
rappresentano oltre l'80% dei linfociti circolanti. Derivano dai globuli bianchi
che in una certa fase sono passati per il timo (questa ghiandola, appartenente
al sistema immunitario, svolge la funzione di trasformare i linfociti in
linfociti T) dove sono stati "educati" ad adempiere una particolare funzione.
Esistono due gruppi principali di linfociti: linfociti T killer (citotossici) e
linfociti T helper. I linfociti T killer (così come i linfociti B) vengono
sensibilizzati e stimolati a moltiplicarsi in presenza di antigeni. A differenza
dei linfociti B, i
linfociti T killer non
producono anticorpi; raggiungono invece le cellule riconosciute come anomale e
si attaccano ad esse e liberano sostanze (chiamate linfochine) che
contribuiscono a distruggere le cellule anomale. I
linfociti T helper
rafforzano l'attività delle
cellule citotossiche e controllano altri aspetti della risposta immunitaria.
Midollo osseo
Il midollo osseo è un tessuto a componente adiposa presente nelle cavità
delle ossa.
Neoplasia
Nuova formazione di tessuti di natura patologica; tumore.
Ordine di
grandezza
Numero (generalmente una potenza di 10) con la quale si
indica approssimativamente il valore di una grandezza fisica, le dimensioni di
un corpo, una quantità, etc.
Penetratore
Proiettile, missile o bomba destinata a distruggere un
obiettivo passando e/o spesso conficcandosi all'interno dello stesso.
Puntura lombare
Tecnica consistente nell'inserire un ago nella parte
inferiore del canale vertebrale per prelevare liquido cerebrospinale.
Come si esegue:
Il paziente è sdraiato sul fianco
con il mento e i ginocchi contro il petto in modo da allargare le vertebre; la
zona di pelle sovrastante le vertebre lombari, alla base della colonna
vertebrale, viene anestetizzata con un anestetico locale. Tra due vertebre e
fino al canale vertebrale viene inserito un ago con cui si aspira il liquido
cerebrospinale o si iniettano farmaci, mezzo di contrasto o anestetici. Una
volta tolto l'ago, la sede dell'iniezione viene coperta con un cerotto sterile.
Radioattività
Le particelle beta sono dotate
di carica negativa, le particelle alfa trasportano cariche positive (e hanno
massa maggiore delle particelle beta) e i raggi gamma sono elettricamente
neutri.
La radiazione alfa, beta e gamma interagisce
profondamente con la materia, provocando una intensa ionizzazione. Questo
fenomeno, estremamente accentuato per le particelle alfa, meno per le beta e
ancora meno per le gamma comporta differenti esiti in caso di interazione di
queste particelle con organismi biologici. Le radiazioni alfa sono infatti
profondamente dannose a brevi distanze, quelle beta e le gamma, nonostante
arrivino più lontano sono in proporzione meno dannose per gli esseri
umani.
Tempo di
Dimezzamento
Il tempo che impiega una quantità di un elemento
radioattivo a diminuire della metà la sua massa. Ad esempio, un Kg di U-238 si
ridurrà a 1/2 Kg in 4.51 miliardi di anni.
Trapianto di midollo
Esistono due tipi di trapianti di midollo: il trapianto
autologo (nel quale il midollo viene prelevato dal paziente stesso) e il
trapianto eterologo (nel quale il midollo è prelevato da un donatore). Entrambi
i metodi presentano possibili complicanze post-intervento.
Trovare un donatore non è facile.
Le maggiori possibilità di compatibilità si hanno con i fratelli o sorelle del
paziente.
Come si esegue
1) Prima del trapianto si
distrugge tutto il midollo del ricevente mediante farmaci o radiazioni.
Distruggendo il midollo vengono uccise eventuali cellule maligne residue.
2) Viene aspirato il midollo osseo
dal donatore.
3) Dopo averlo aspirato si inietta
il midollo endovena nel paziente. Le cellule del midollo si fanno strada
attraverso la circolazione raggiungendo le cavità midollari del paziente, dove
iniziano a crescere.