EPISODIO 22 : La fortezza subacquea Salus 

Koji è tranquillamente in classe mentre segue una noiosissima lezione di geometria quando dal suo orologio-trasmittente una voce preoccupata desta la sua attenzione: Sayaka lo sta chiamando.
La giovane ragazza informa il nostro eroe di strani fenomeni che si stanno manifestando lungo la costa e che sono probabile opera del Dr. Inferno. Subito Koji abbandona la classe per andare a investigare.
Toglietemi tutto ma non il mio orologio

Mazinga Z è pronto a perlustrare il tratto di mare incriminato. Alla Centro ricerche però c'è un po' di preoccupazione poiché sebbene il robot possa muoversi agevolmente sotto acqua le sue armi non hanno efficacia e quindi un eventuale attacco sarebbe problematico. Andiamo al mare...

Non appena Mazinga Z si immerge una miriade di palle chiodate elettrificate si scagliano su di lui procurandogli non pochi problemi: esse non sono altro che il corpo del mostro meccanico Balanga M1. Koji non potendo usare le sue armi è costretto ad eliminare il nemico "a mano" con una serie indicibile di calci e pugni e sprecando parecchie energie.   Mazinga in pericolo

Dalla base intanto parte Sayaka che sentito Koji in difficoltà vuole raggiungerlo per poterlo aiutare. Il mezzo aereo con cui si reca sul posto della battaglia non può però impegnare un combattimento subacqueo e quindi si limita a sorvolare la zona. Sayaka pensaci tu!

Nel frattempo il Barone Ashura comanda di attaccare Mazinga Z con il turbine generato dalla fortezza Salus e credendo di averlo già in pugno esce con il suo sottomarino per dargli il colpo di grazia. Sottomarino

Mazinga Z non cede al nemico e liberatosi del vortice, sempre e solo con l'uso di braccia e gambe, infligge un forte danno alla fortezza di Ashura. I due contendenti vista la situazione decidono di rimandare lo scontro. Per Mazinga Z non resta che tornare alla base, consapevole però della sua vulnerabilità sottomarina: cosa succederebbe infatti se per caso fosse immobilizzato sott'acqua?  Scontro rimandato

Ashura è aspramente rimproverato dal suo capo e viene rabbiosamente invitato a riprendere la battaglia. Bisogna infatti approfittare dell'incapacità nel combattimento sottomarino di Mazinga Z per sferrare un nuovo e decisivo attacco. Ordini superiori

Il Barone Ashura non si fa pregare e ritorna alla baia di Tokyo distruggendo ogni cosa. Mazinga Z, malgrado il suo handicap in acqua, corre subito incontro al nemico: la battaglia si annuncia pericolosa. Ripartenza

Come un aliscafo Mazinga Z cavalca le onde, sospinto dai suoi poderosi motori collocati sulla pianta dei piedi, e raggiunge velocemente la fortezza Salus. Quest'ultima però si immerge e Koji d'istinto la insegue nelle profondità marine. Stile Mazinga Z

Sott'acqua, ad attendere Mazinga Z, c'è un altro mostro meccanico: Balanga M2 , anch'esso costruito per la lotta in profondità e anch'esso dotato di terribili armi elettriche. Arrivano i mostri

Con efficacissimi impulsi elettrici Balanga M2 riesce a condurre la battaglia senza che Mazinga Z possa impensierirlo; difatti non appena Koji si avvicina per colpirlo riceve una forte scossa che lo mette al tappeto. Battaglia elettrizzante

L'unica strategia possibile per Mazinga Z è tentare la fuga verso la superficie e sperare di essere inseguito dal nemico. Fortunatamente l'ingenuo mostro meccanico abbocca come un tonno nella trappola tesagli da Koji cosicché ora la battaglia si è spostata sull'asciutto. All'asciutto!

Mazinga Z fa prontamente uso delle sue migliori armi lasciate ultimamente a riposo: doppio pugno a razzo e raggio fotonico si abbattono senza pietà su Balanga M2. Raggio fotonico

Il finale è ormai scontato: una esplosione fiammeggiante fa da contorno a un rosso tramonto e una nuvola di fumo indica il punto dove la vittoria del bene ha avuto luogo. Mazinga Z rules again! Vittoria

Fine episodio 22