Cos'è il bookcrossing?

Bella domanda, descriverlo non è semplice.
E' facile praticarlo, sempre che sia corretto dire così,
poichè forse non è neanche una cosa da praticare,
credo sia più un sentimento, un desiderio
(una missione mi pare eccessivo), più che una cosa da fare.

Mi vengono in mente le presentazioni dei miei amici

quando qualcuno chiede loro di cosa si tratta,
c'è Tanelorn che esordisce con:

"...non siamo una setta, non siamo un movimento,

non siamo un partito, siamo delle persone
che hanno la passione della lettura
e vogliamo condividere questo piacere...".

Perchè liberare i libri?

Io lo faccio perchè sono convinto che il sapere,

il conoscere rende liberi e quindi cerco di liberare il sapere,
in modo che possa essere condiviso, divulgato.

Perchè? Perchè sono convinto che un libro possa cambiare una persona,

e le persone possono cambiare il mondo.
Inoltre penso a quegli autori che vivono in paesi
nei quali non c'è la libertà di parola, l'unico mezzo che hanno
per divulgare il loro pensiero è tramite la letteratura.
Leggere un libro è dare voce alle loro parole.
Tenere il loro libro chiuso in uno scaffale
equivale ad imprigionare il loro pensiero,
vuol dire riuscire dove hanno fallito le torture, le persecuzioni, le censure...

Forse sono un inguaribile romantico, forse un idealista,

o forse sono solo uno che non ha di meglio da fare... forse.
Ma che lo si faccia per un motivo o per un altro, non è importante.
L'importante è liberare i libri, "partecipare" al bookcrossing.
Se poi a partecipare siamo in tanti, ancora meglio.
E a quanto pare, siamo in tanti davvero ed ognuno alla sua maniera
e col suo entusiasmo, con la sua personalità,
ognuno mette un po' di se quando e in ciò che libera.
Spesso ci si chiede se è giusto liberare i libri che non ci sono piaciuti,
io penso che sia giustissimo, poichè non essendo tutti uguali,
quello che non è piaciuto a me,
può essere bellissimo per altri e viceversa.

Come si fa a partecipare?

Partecipare è veramente semplice,

basta registrarsi presso il sito (è gratuito)
e registrare dei libri (la registrazione è completamente gratuita)
per ogni copia di libro viene rilasciato un codice di identificazione BCID
che scritto sul libro ne diventa la targha univoca
e permette di seguirne il percorso attraverso internet.
Si incolla un'etichetta o si inserisce un segnalibro che spiega l'iniziativa
e poi via, si libera il libro...

Dove?

Dove si vuole, dove si pensa sia più facile che il libro venga trovato,
dove ha più possibilità di essere apprezzato.

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