Incontro con Anna (3 giugno 2001)

Domenica 3 giugno 2001 eravamo andati alla Loccia per i soliti motivi, vedere i lavori del nonno Giulio come procedevano, iniziare a pianificare i lavori per la festa dell'Alpe, festeggiare il mio 42.mo compleanno, insomma le solite cose. Ma la sera dopo che aveva smesso di piovere ci è venuta a trovare una insolita amica. Da prima aveva dovuto vincere la giusta timidezza, ma poi è venuta fin sotto la baita a prendere gli avanzi della nostra cena. I bambini erano poi andati a dormire con il timore di non vederla più il giorno dopo, ma con lo stupore di tutti, lei era rimasta li tutta la notte e la domenica si è dimostrata ancora meno timida del giorno precedente, non dico che è venuta a prendere il pane dalle nostre mani, ma poco ci mancava. Adesso quando saliamo alla Loccia ci arriviamo con la speranza di poter incontrare una nuova amica e nutriamo la speranza che tutti la lascino in pace in quanto non troviamo motivi, ne sportivi e neppure culinari, per una cattura così bella. Non abbiamo niente contro la caccia, anzi abbiamo anche documentato i danni provocati da altri animali di montagna, ma questi devono essere lasciati in pace. 

A proposito dimenticavo il nome di battesimo Anna gli è stato dato dal Maurizio, non sappiamo a quale proposito. 

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