La mamma di tutte le Smart.Riccardo+Ambient.
Sono passati 4 anni dalla presentazione a Francoforte della SMART. A quel tempo mille voci e mille nubi si aggiravano sul futuro della "nostra" macchinina a causa di problemi finanziari, tecnici e organizzativi prima con la partnership di SWATCH con VOLKSWAGEN e poi fra il binomio SWATCH-MERCEDES. Oggi sappiamo tutti come è andata a finire, ma pochi hanno visto il prototipo della prima SMART e noi di SMARTISSIMI colmeremo la vostra lacuna 

IL PRIMO PROTOTIPO OPERATIVO
(clicca per ingrandire)

Questa è la mamma di tutte le SMART nata nel marzo del 1994.
La semplice e geniale idea del patron della SWATCH di una macchina comoda per due che dimezzava problemi di mobilità urbana prendeva finalmente corpo:
Inizialmente 2 erano le versioni da immettere sul mercato:
la prima chiamata "berlina" che sarebbe l'attuale PURE
la seconda denominata "targa" con tetto asportabile (mai prodotta)

Ma non tutti sanno dei motori: Infatti 3 erano le motorizzazioni studiate:
BENZINA caratterizzato da 3 cilindri sovralimentati di mezzo litro con potenza vicina a 50 CV e velocità di 130 Km/h, consumo 25Km/l a trazione posteriore
TURBODIESEL 3 cilindri con prestazioni simili al benzina
ELETTRICO costituito con 4 propulsori elettrici sviluppati dalla SMH e disposti su ciascun mozzo con le batterie alloggiate nel doppio fondo e nell'originario vano motore posteriore:il risultato era una strabiliante ed ecologica vettura a quattro ruote motrici

Il motore benzina si è poi evoluto crescendo di cilindrata ed è quello che ha equipaggiato da subito le prime versioni 
quest'anno è arrivato il turbodiesel e forse per il 2001 si riparla di una versione elettrica se non addirittura ibrida con la combinazione dell'elettrico in accensione ed a bassa velocità con il diesel ad alta velocità...tecnicamente è già fattibile...il problema sarà semmai contenere il costo entro limiti accettabili..e capire se esistono potenziali acquirenti anche per questo mezzo.

Gli interni erano ridotti all'essenziale

nella filosofia del progetto si pensava di mettere oltre che all'ABS, airbag  anche un semplificato sistema di navigazione nel traffico(indicato nella brochure del catalogo 98) ma gli elevati costi hanno reso impossibile il tutto. Infatti le prerogative della SWATCH prevedevano la costruzione di un mezzo dall'elevato contenuto tecnologico ma dai costi molto bassi ed allo scopo si era introdotto il rivoluzionario concetto di carrozzeria realizzata con pannellature in plastica applicate su una struttura metallica verniciata a polveri..gli standard qualitativi e di affidabilità di Mercedes però erano inconciliabili con un prodotto "da battaglia"e comunque l'introduzione di un concetto di vettura così innovativo comportava alti rischi a livello di accoglienza del mercato,e si è preferito quidi proporla all'attenzione di una nicchia di mercato ben più esigente ma sensibile ai contenuti ed alla spiccata personalità della nostra city coupè 
Una curiosità: come parametro di capienza per il bagagliaio i progettisti di Stoccarda hanno usato una cassa di una nota marca di birra tedesca.
La SMART viene prodotta in Francia dalla MCC una joint venture creata dalla MERCEDES con la SMH.
Un altro prototipo



Fonte AUTO n°1