ORDINANZA 26 febbraio 2002, n. 1769
Integrazione dell’Ordinanza Commissariale n. 1675 del 27 dicembre 2001 avente ad oggetto «circolare per l’applicazione delle procedure semplificate previste nel capo V del titolo I del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, e successive modificazioni». (B.U.R. Calabria n. 7 del 16.4.2002)

Il Commissario delegato
per l’emergenza ambientale nel territorio
della Regione Calabria

VISTO:

VISTA la legge 24 febbraio 1992, n. 225;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 12 settembre 1997, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della della Repubblica Italiana n. 7 dell’11 gennaio 1999 – serie generale -, in data 29 dicembre 1999 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 2 del 4 gennaio 2000 – serie generale –, in data 16 giugno 2000 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 146 del 24 giugno 2000 – serie generale –, con i quali lo stato di emergenza nel territorio della Regione Calabria in ordine alla situazione di crisi socio economico ambientale nel settore dei rifiuti urbani, speciali e speciali pericolosi, bonifica e risanamento ambientale dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinanti, nonche´ in materia di tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione, e` stato prorogato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992 n. 225, fino al 31 dicembre 2001.

VISTE le ordinanze del Ministro dell’Interno delegato al coordinamento della protezione civile n. 2696 in data 21 ottobre 1997 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 250 del 25 ottobre 1997 – serie generale –, n. 2856 in data 1 ottobre 1998 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 236 del 9 ottobre 1998 – serie generale –, l’ordinanza n. 2881 in data 30 novembre 1998, e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 285 del 5 dicembre  1998 – serie generale –, n. 2984 in data 31 maggio 1999 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 131 del 7 giugno 1999 – serie generale –, n. 3062 in data 6 luglio 2000 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 164 del 15 luglio 2000 – serie generale – con le quali e` stato istituito l’Ufficio del Commissario Delegato e sono state disposte le misure urgenti per fronteggiare l’emergenza nel settore dei rifiuti urbani, speciali e speciali pericolosi, nonche´ in materia di bonifica e risanamento ambientale dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinati, nonche´ in materia di tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nel territorio della regione Calabria.

VISTO il D.Lgs. n. 22/97 e in particolare gli artt. 31 e 33; 

VISTO l’art. 2, comma 2, dell’Ordinanza P.C.M. 2696 del 21 ottobre 1997 pubblicata sulla GURI n. 250 del 25 ottobre 1997 con il quale «il Commissario Delegato attua le disposizioni del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, con facolta` di derogare riguardo la competenza, i tempi e le modalita` procedimentali nei limiti necessari all’espletamento delle funzioni dei poteri dell’ordinanza»;

VISTO il Piano di Gestione dei Rifiuti della Regione Calabria adottato dall’Ufficio del Commissario Delegato per l’emergenza ambientale con Ordinanza n. 1322 del 7 marzo 2001 con presa d’atto da parte della Regione Calabria con delibera di Giunta regionale n. 815 dell’8 ottobre 2001 contenente in appendice, tra l’altro, la «circolare per l’applicazione delle procedure semplificate previste nel capo V del titolo I del decreto legislativo 5 febbraio 1997 n. 22, e successive modificazioni»; 

VISTA l’ordinanza commissariale n. 1675 del 27 dicembre 2001 avente ad oggetto: «Circolare per l’applicazione delle procedure semplificate previste nel capo V del titolo I del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, e successive modificazioni»; 

RITENUTO necessario adottare disposizioni transitorie al fine di agevolare l’attuazione di quanto disposto con ordinanza sopracitata;

SU PROPOSTA del Responsabile del Settore Rifiuti; ACQUISITO il parere favorevole del Dirigente dell’Ufficio Legale in ordine alla legittimita` del presente provvedimento; 

SU CONFORME PROPOSTA del Responsabile Unico del procedimento;

Il Dirigente Settore Rifiuti: Dott. Ing. Domenico A. Basile; Il Dirigente dell’Ufficio Legale: Avv. Giuseppe Luppino; Il Sub Commissario: On. Italo Reale;

DISPONE

1. di integrare l’Ordinanza n. 1675 del 27 dicembre 2001 avente ad oggetto «Approvazione della circolare per l’applicazione delle procedure semplificate previste nel capo V del titolo I del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, e successive modificazioni », con le seguenti norme transitorie: 

« 8. L’esercizio delle operazioni di recupero dei rifiuti intraprese, ai sensi dell’art. 33 del Decreto Legislativo 5 febbraio 1997, alla data di entrata in vigore della presente Ordinanza, mantengono la propria validita` ed efficacia fino alla scadenza desunta ai sensi dell’art. 33 comma 5 del citato Decreto, con l’integrazione di cui al punto 3 della presente ordinanza; 

9. Le comunicazioni di inizio attivita` effettuate ai sensi dell’art. 33 del Decreto Legislativo 5 febbraio 1997 per le quali non sia intervenuta, alla data di entrata in vigore della presente ordinanza, la verifica da parte della provincia competente della sussistenza dei presupposti e dei requisiti richiesti, e per le quali non sia decorso il termine di cui all’art. 33, comma 1, del D.Lgs. 22/97, devono essere riproposte secondo quanto disposto ai punti precedenti. »;

2. Di dare comunicazione del presente atto alle prefetture e alle Amministrazioni Provinciali della Regione Calabria; 

3. Di pubblicare la presente Ordinanza sul B.U.R. Calabria; 

4. Di allegare copia della presente Ordinanza alla O.C. n. 1675 del 27 dicembre 2001. 

Il Resp. Unico del proc. (Dott. Ing. G. B. Papello)
Il Commissario delegato (On. Giuseppe Chiaravalloti)

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