Gli OAV

Iniziamo dicendo che la serie di OAV dedicata a Devilman si divide in due parti stilisticamente molto differenti. La prima parte è composta da due OAV risalenti agli anni ottanta, di ottima fattura. Il character design, affidato al maestro Kazuo Komatsubara risulta essere perfetto in ogni dettaglio e assolutamente fedele alla versione manga dell'opera.

La seconda serie di OAV è di recente realizzazione e comporta delle differenze sia per quanto riguarda il character design sia per quanto riguarda la trama rispetto all'opera originale. Oltre alla tragica scomparsa di Komatsubara, ci sono stati altri fattori che hanno comportato questo cambio d'immagine per l'eroe nagaiano... naturalmente il mondo dell'animazione è cambiato negli anni ed è nata l'esigenza di stare al passo con le sempre splendide produzioni della concorrenza. 

Perciò, nonostante l'indubbia bellezza della prima serie di OAV, si è proceduto ad una attualizzazione, sia dal punto di vista grafico che dal punto di vista dell'intreccio, al fine di mantenere vivo l'interesse per un'opera da molti giudicata datata.

La prima serie di OAV va dalla fusione di Akira con un demone, alla battaglia contro Silen. La realizzazione è di prim'ordine e batte qualunque altra produzione contemporanea, su qualsiasi campo. L'atmosfera è cupa e violenta, i  personaggi e il loro aspetto psicologico sono assolutamente identici alla versione cartacea, le animazioni sono superbe ed i fondali sono davvero splendidi.

Il seguito, che si intitola "Amon Apocalyps of Devilman", è composto (per il momento) da un solo OAV che si presenta in modo eccellente dal punto di vista grafico e di animzione, anche se molti affezionati rimpiangono il vecchio design di Komatsubara. La storia si arricchisce di alcuni particolari e la violenza presente è più che altro fisica. La saga di Devilman non è ancora conclusa, anche se probabilmente lo sarà con il prossimo OAV.

Le due realizzazioni sono molto differenti tra loro, e a questo scopo ho inserito delle immagini perche possiate fare il confronto...

VECCHI OAV AMON

Non c'è alcun dubbio che le serie differiscano notevolmente dal punto di vista grafico. Ad alcune persone, questo drastico cambiamento di stile non è piaciuto e se devo essere sincero, anche io preferisco lo stile dei vecchi OAV. Ciononostante, trovo che Amon sia stato realizzato veramente bene, anche se contiene alcuni particolari che non ho gradito, e lo consiglio a chiunque perchè è comunque un buon prodotto e merita dunque una certa attenzione.