Palermo, la città che fa scuola, purtroppo criminale, non è mai stata menzionata qui e mi dispiace perché fare associazionismo a Palermo vi lascio immaginare cosa vuol dire in termini di rischio. Abbiamo fatto qualche passo, qualche altro lo stiamo facendo e molti imprenditori si liberano dal giogo culturale della compromissorietà mafiosa.

La mafia cerca consensi e li trova purtroppo.

Il problema dell’usura è gravissimo, non è possibile che una persona che si ribella all’usura viene più massacrata dai tribunali civili che dagli usurai stessi, che hanno documenti, assegni firmati e li usano nei tribunali civili dove le sezioni fallimentari sembra facciano a gara a chi arriva prima, mentre per portare un delinquente in tribunale passano mesi e poi anni.

Questo è un problema molto grave, e sono molto solidale con la signora De Candia che lo ha posto. La scarsa denuncia degli ultimi due anni è dovuta a questi problemi.

Voglio ringraziare Tano Grasso per tutto quello che ha saputo fare e costruire, ringraziare tutte le istituzioni impegnate in questo campo e andiamo avanti per questa strada.