La notte ti ha portata via con se
Senza darmi il tempo di salutarti,
di dirti che mi saresti mancata,
e che saresti rimasta sempre nel mio cuore,
come una cicatrice sulla pelle.
La luce mi ha fatto vedere il tuo ultimo sorriso,
e poi
il buio l’ ha spento
tra un cuscino di piume
e il sogno del risveglio.
Quando la notte se ne è andata,
i tuoi occhi però
erano ancora chiusi,
e come un angelo restavi ferma,
senza più dolori
senza dispiaceri.
Una notte così breve
È riuscita a portarti via per sempre,
a lasciare un dolore così grande,
a trasformarti in un ricordo.
Cara nonna,
ti fissavo in quel letto gelido
e mentre ti toccavo
credevo che avresti riaperto i tuoi occhi verdi,
ma non stavi dormendo!
Allora è arrivata
come una lama nel cuore
la consapevolezza che eri andata via.
In un istante ,
ho realizzato che non ti avrei più rivista,
che la mattina alzandomi
non avrei più dovuto camminare
in punta di piedi,
che non avrei più avuto
la possibilità di baciarti.
Stavi li immobile,
e gia mi mancavi così tanto.
Affranta, pregavo che il Signore
Ti avesse accolta nella sua casa
Dove avresti riposato in pace,
per l’ eternità.
Però oggi nonna, sono forte,
perché so che un giorno
le nostre mani si riuniranno,
e questa volta per sempre.
( Paola Antonelli) Torna all'indice