Route di strada, comunità, fede

Aosta, Rhèmes, Chatillon

Periodo: Primavera - Autunno
Difficoltà: bassa

1° Giorno: Arrivo ad Aosta in treno o pullman. Visita della cattedrale e degli altri luoghi di culto nel centro storico (ci sono dei rover disponibili a accompagnarvi). Partenza in pullman per la valle di Rhèmes (h 0:40). Bisogna scendere a Rhèmes St-Georges e proseguire lungo la strada asfaltata che conduce alla chiesa [mt. 1234] (h 0.30). Dove termina la strada c'è un parcheggio e un campo da calcio, lì potete piantare le tende (richiesta al parroco Don Paolo) oppure alloggiare nel salone della casa parrocchiale, provvista di cucina, saloni, camere (ideale anche per V.d.B. o campi invernali). Il tardo pomeriggio si può impegnare con giochi o attività in quanto si è già nel parco del Gran Paradiso e c'è la possibilità di piccole escursioni oppure animare la messa serale. Alla sera si possono accendere fuochi nel luogo realizzato per le attività serali-notturne. La chiesa è adatta per veglie di preghiera e i prati limitrofi consentono un ottima veglia alle stelle.

2° Giorno: Partenza da Rhèmes lungo la strada asfaltata fino a Sarral, dove attraverserete un ponte e seguirete il sentiero (in discesa) che vi condurrà fino ad Introd (h 1:30) [mt. 884]. Arrivati ad Introd potrete osservare alcuni esempi di architettura valdostana e un ponte romano, oltre al castello della famiglia dei Sarriod (nel parco del castello si può pranzare e fare piccole attività). Da Introd bisogna scendere a Villeneuve (h 1:00) [mt. 670] alternando sentieri a strada asfaltata. In parrocchia potrete pernottare da Padre Lino (A.E.) e con lui confrontarvi e animare la messa serale.
3° Giorno: La mattina si sale verso Chatel Argent (h 0.30) rudere di castello che domina il centro valle, facendo tappa alla statua della madonna degli alpini. Arrivati al castello si prosegue su strada poderale dalla fraz. di Champlong (rifornirsi di acqua) [mt 995] fino a quella di Issogne, da dove prenderete il sentiero che vi farà salire nella valle di Cogne fino a Pondel, antico acquedotto romano, ora in uso solo come ponte (h 3:00) [890]. A metà tragitto troverete un grotta scavata dai fascisti e per proseguire bisogna attraversarla (m 100) [munirsi di torce]. A Pondel si può pranzare e successivamente partire alla volta di Aymavilles (h 1:30) [mt. 640], prima sulla Strada Regionale e successivamente per sentieri indicati. Arrivati al capoluogo potrete bivaccare in parrocchia.

4° Giorno: Partenza da Aymavilles verso Aosta. Bisogna seguire la strada Statale fino al bivio per Sarre [1 Km] e lì entrare in paese. Dal capoluogo bisogna prendere la strada panoramica (asfaltata, ma adatta per i pedoni) per circa 8 Km fino ad Aosta; da qui si seguono le indicazioni per la Stazione ferroviaria (h 3:00). Si può prendere il treno (pullman sostitutivi, causa alluvione) e scendere a Chatillon dove a 1,5 Km c'è una comunità di Frati Cappuccini che ospitano (sia in celle individuali, che in saloni) e sono a disposizione dei ragazzi che vogliono dialogare o confessarsi; con alcuni di loro si può seguire la liturgia delle ore e con altri i lavori della casa.

5° Giorno: Lodi mattutine, condivisione e partenza in treno (pullman sostitutivi). C'è la possibilità di fermarsi a pranzo.

In alternativa:
Si può eliminare un giorno partendo da Villeneuve (il 3° giorno) verso St-Pierre seguendo una strada che passa accanto a tre castelli e attraversando le vigne che producono i vini valdostani DOC, successivamente collegarsi alla strada panoramica di Sarre e per la sera arrivare dai Frati.


Questa route è ideale per il periodo pasquale, ma non solo; non è impegnativa e consente il confronto anche comminando grazie alle strade larghe e per niente frequentati. Permette di viaggiare leggeri in quanto si può reperire acqua e cibo dappertutto (alimentari: Aosta, Rhèmes, Introd, Villeneuve, St-Pierre, Aymavilles, Sarre e Chatillon). Per questa route non necessitano scarponi. Nei luoghi di pernottamento si possono dare offerte libere.