Pericardite

La pericardite consiste in un'infiammazione del pericardio, la membrana che riveste il cuore al suo esterno, e può presentarsi in forma acuta o cronica.
La pericardite acuta può essere causata da un'infezione virale nonché manifestarsi dopo un infarto, in seguito a un trauma, in presenza di malattie del sistema immunitario e in numerose altre circostanze. Spesso è presente un dolore localizzato al centro del torace, talvolta irradiato al dorso e alla spalla. Esso è tipicamente presente nella pericardite virale, mentre può essere molto lieve o assente in altri casi. Nella forma virale, relativamente frequente, soprattutto nei giovani, può riscontrarsi anche la febbre e i sintomi compaiono di solito una decina di giorni dopo un quadro che ricorda una forma influenzale.
In questa evenienza è di solito modesto l'altro fenomeno tipico della pericardite acuta: la raccolta di liquido attorno al cuore. Si tratta di un fenomeno che in alcuni casi può subire un'evoluzione anche grave. Quando viene prodotto abbondante liquido o quando la sua formazione è piuttosto repentina, si può verificare un tamponamento cardiaco: in questo caso il liquido comprime il cuore, impedendogli di dilatarsi e ostacolando quindi la sua funzione di pompa. I sintomi sono analoghi a quelli dell'insufficienza cardiaca, con dispnea e aumento di pressione nelle vene.

Quando il fenomeno avviene repentinamente, per esempio in seguito a un trauma a livello del cuore con travaso di sangue nel pericardio, si ha un grave calo della pressione, shock ed evoluzione fatale.
La terapia della pericardite acuta dipende dalla causa. Nella forma virale sono utili gli antinfiammatori ed eventualmente il cortisone. Talvolta la guarigione da una pericardite acuta è seguita dalla formazione di tessuto cicatriziale che avvolge il cuore e, poiché non è elastico, può "costringere" il muscolo cardiaco ostacolandone il riempimento. Si tratta della pericardite costrittiva cronica, i cui sintomi sono simili a quelli dell'insufficienza cardiaca congestizia, con edemi periferici, dispnea in seguito a sforzo, aumento delle dimensioni del fegato, gonfiore delle vene del collo, presenza di liquido in addome (ascite). L'unica terapia possibile in questi casi è l'intervento chirurgico per liberare il cuore da questo anomalo rivestimento.


  torna alla pagina iniziale di questo menù