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Welcome to Milazzo, Sicily, italy:

SOS Save spring in Milazzo, Save Cape Milazzo: help us to create Reserve of Cape Milazzo

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scrivetemi, vi risponderò con piacere.

Ritornano gli Zefiri a Milazzo e lasciano il posto al vento di Ponente, che soffia sul procelloso pelago del Mar’ d’arreti, qui a Milazzo, e lo sfrangia in spume bianche tra il plumbeo riflesso di un cielo di nubi minacciose.... 

Le ponentate a Capo Milazzo, foto di Domenico Bucca

...ed il pensiero corre alle giornate miti ed alla calda primavera che improvvisamente squarcerà i giorni delle fredde ponentate....

La Baia di S. Antonino a Capo Milazzo, uno dei tramonti da conservare!

...riscalderà i freddi asfaldi di questo paese che non c’è, metterà in moto i condizionatori d’aria e capiremo che è tornato il bel tempo dalle vetrine che espongono gli abiti primaverili, dalle giornate più lunghe.... ma una volta non era così. L’arrivo della bella stagione era segnato dall’esplodere del giallo dei prati di acetosella (oxalis acetosella), detta "sugamele" e noi bimbi a farne mazzolini scorazzando tra i prati, e tra i fili d’erba fresca mentre tra i grassi steli rugiadosi spuntava il giallo sfrangiato dei "fiori di' buffi", ovvero il tarassaco (taraxacum officinalis), che, giunto a maturazione, raccoglievi per soffiarci sopra e diffonderne i semi al vento, immaginando con la nostra fantasia sbrigliata "omini coi paracadute"!

I fiori di acetosella, ormai ai margini dell'asfalto che crescono a fatica!

 E ancora ti vedevi spuntare tra i prati a ‘ndrichedda (ortica), e il violaceo fiore spinoso dei "carduni" (da cui si estrae la silimarina). E i vecchietti, che allora ancora potevano uscire di casa, senza temere di scippi ed investimenti, andavano con i coltellini per i campi a cercare la "burraina", ossia la borragine e la "minestredda sabbaggia", da bollire per le proprietà lenitive, lassative e colagoghe, cioè digestive e, se erano fortunati, trovavo anche i ‘nuppateddi,  tra le siepi di fichi d’india, sul finire delle piogge invernali. Era il tempo anche de "u finocchiu sabbaggiu", o foeniculum vulgare, che veniva impiegato nelle salamoie per le olive e mescolato nel bollito alla minestredda sabbaggia, per dare un tocco di sapore e di profumo in più e rendere più palatabili le erbette.

I prati di margherite gialle

 E che dire delle famose crespelle di San Giuseppe alla majorana, ossia origanum majorana?? Erano tutto un programma: allora non si compravano in pasticceria ma la mamma si alzava di buon ora a preparare la pasta e ci metteva dentro i sapori della primavera, frammischiati al profumo dell’acciuga salata di Milazzo ed alla freschezza della ricotta di casa nostra.

Le vecchie "armacìe", cioè le mura di pietre che circondano le campagne del Capo; nella fattispecie questa è la stradella della Manica, che passa tra le pale dei fichi d'india in una natura selvaggia ed incontaminata che speriamo diventi la Riserva del Capo di Milazzo!

 Ed ora ci mancano questi sapori: a Milazzo qualche locale di prestigio lo ha già capito e su internet  pubblicizza e presenta ai tavoli queste pietanze Milazzesi, accostando contorni di erbette, fiori di cucuzzedda, a pesce stocco e melenzane ripiene, caponatine con cipolla e pasta ‘ncasciata, di una tradizione che ci vogliono strappare a tutti i costi tra il cemento che avanza e l’inquinamento che imperversa, ricattandoci nel lavoro che scarseggia e nel pane quotidiano....e facendoci rassegnare a questi lutti! 

I papaveri, tra gli ultimi steli di erba... di una Natura che dobbiamo difendere, almeno al Capo

Ma Milazzo deve impare a crescere e a dire no! Questa è la strada del progresso, questa è la strada della Riserva marina del Capo che porta pane, come è avvenuto altrove, a Portofino e a Positano, dove chi vuole visitare la Costiera paga i barcaioli e fa’ le escursioni con i soldi, e gode dei fondali marini da battelli provvisti di oblò; e lo dovete avere chiarissimo se volete che Milazzo cresca come circuito turistico europeo di prestigio, se volete che i giovani non se ne vadano da Milazzo come già avviene, dove la Banda Pietro Mascagni, nel Concerto di Natale al Duomo ha lanciato questo SOS per i giovani, perchè la Città non si trasformi nel paese della pensione; la vera crisi si vedrà non appena moriranno i vecchi e con esse le pensioni che rappresentano il sostegno per gli adolescenti infiniti di Milazzo.

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>>>VEDI ANCHE PAGINA SULLA RISERVA DEL CAPO DI MILAZZO

Milazzo

 

Milazzo by night

 

Procession of the Tono's Madonnina 

 

The fishing to the "pisantone"

 

The spring and the lawns of wood sorrel

 

The walk of Marina Garibaldi

 

 

The SS.Miraculous crucifix of Among Humble from Pietralia, in the Church of S.Papino

 

MIlazzo and the fishing

 

The God's Sole Disk

 

 

Le campagne

 

 

The sun of Cape Milazzo in the Bay

 

 

The Vintage

 

 

 

 

 

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