Non c'è tempo da perdere, decidono di entrare nel negozio e coglierla sul fatto . . .
" Fermi Tutti ! - vucia u Commissario - "Lei così usa fare gli Arancini ? ! ? . . . 'Ncrasciata ! "

Ma perchè, come faceva gli Arancini ? . . . si chiederà l'ignaro Lettore.
Bene, è utile sapere che l'Arancina deve essere tonda e non è facile dare quella perfetta forma a una manciata informe di riso cotto;
e allora, semplicemente, Lei si aiutava con l'incavo del suo enorme Decolleté: poneva 'na manata di riso fra le sue gran Tettone e . . .Voilà
con un lesto e sapiente maniu di Minne l'arancina era bella e pronta, perfettamente sferica !
La bella Pasticciera era Alluccuta, di stucco, di fronte alle contestazioni delle guardie ma tuttavia con prontezza di spirito replicò:

" E beh ? ! ? . . . e allora se vedeste cosa usa mio Marito per dare la giusta forma ai Cannoli ? "
(il Lettore certamente saprà qual'è la forma dei famosi Cannoli Siciliani)
. . . Ahahaha . . .
tutti scoppiarono in una risata fragorosa e finì cu na ran manciata di Arancini !

Apre l'EXPO. . . tutti a vedere il Padiglione Aurè!?!. . . haha . . .

. . . Burlesque Picnic ! . . . Pic-Nic con Pane e Salame e . . . !
- Biiii . . . chi si Patitu ! . . . Ahahaha . . .

- Quadro Racconto: A tavola con il Commissario -

un Uomo pelato in jeans e giacca di fustagno marroni cammina lungo il portocanale di u Paisi.
"Uhhuu che bella giornata, 'U Cori veni !" fece tra sè e accenno' un saluto a dei Pescatori intenti a scaricare
cassette ricolme di pesce appena pescato . . . Triglie e Ammaru russu chi parianu Pittati !
". . . ma, Ma a chiddu chi ni salutà . . . 'u canuscisti?",
"ma cu è ? . . . chiddu chi fa lu Commissariu a u Cinima !"
". . Sì Idduu iè, IDDU iè !"

"Salutamu Commissario!"

Sì, era Lui il Commissario, inconfondibile! Era già stato al Paese ma la notizia del Totem Burlesque innalzato da Aurè a u Paisi
lo aveva incuriosito assai ed era voluto venire per vederlo personalmente di pirsona!.

Tagliò la strada e s'innachianò pi la scalinata per imboccare una viuzza della kasbah, proseguì finu a quannu gli sembrò
di essersi smarrito nei meandri dei vicoli del centro storico; dumannò a na passanti che gli indicò di imboccare quella stradina;
lo fece e dopo pochi passi Lo vide, là in fondo al centro della piazza:

Enorme, Imponente, Scintillante di marmo bianco il Monolito Burlesque si ergeva verso il cielo !

Si firmani, gli mancava il respiro, che visione fantastica! strinse gli occhi a pampinedda per filtrare l'accecante
bagliore del Totem di Marmo bianco
"Mizzica!" fece,
avanzò ancora qualche passo per sbucare nella piazza e taliarlu meglio;
Era Estasiato.
Girava attorno alla base del Totem col naso all'insù "M - I - Z - Z - I - C - A !" diceva tra sè, pigliani na sigaretta e fece per
accenderla, ma non ebbe la forza, si sentiva svuotato, tutta la sua attenzione era rivolta alla visione di quell'incredibile
Feticcio: Enigmatico, Magnetico, Accecante che splendeva ad un'altezza inaccessibile sopra la sua testa.

E stette acussi cu a vucca aperta a taliari a Lungo, fino a che si sentì furriari la testa comu un Mulinu! :
Vuoi i bagliori accecanti del Feticcio, Vuoi il volo a cerchio dei gabbiani, Vuoi la litania assordante di un Muazzin che lo scirocco gli portava fin dentro le orecchie, Vuoi lo svolazzare incessante e Ipnotico della gonna Rossa simile al rosso del torero che confonde e consuma il Toro . . . Egli si sentiva girare la testa!

Ai piedi del Totem c'erano dei tavolini: s'Assittò . . ."Ah h h" fece e tirò un gran respiro;
quanto tempo era passato a guardare affascinato quel Feticcio?
il Sole era alto e dei brontolii insistenti alla bocca dello stomaco gli suggerivano che era passata la vutata di Mezzuiornu.

Si girò attornò e chiamò "Cameriere!",
Gli era venuta Fami e vulia mangiari.
"Eccomi Signore, vuole che Le porti le specialità della Casa?"

Alzò gli occhi e. . .per la seconda volta in quella giornata si sentì ancora girare la testa.
"Ma . . . ma . . . è para para,
sembra uscita da un quadro naif dell'autore del Totem!" . . . farfugliò fra sè.

Era Allucutu , con un sorriso ebete domandò ". . si poni mangiari? . . "

"ma chi fa babbia Commissario?!?"
. . . e gli purtani: "Antipasto di ricci di mare", "Cous cous al brodo di pesce",
"Triglie di scoglio fritte", "pezzu duru al gusto cassata", "vino di u Paisi".

Buon Appetito !

. . . Gradisca : "il Cous cous al brodo di pesce"

. . . Gradisca "il pezzu duru al gusto cassata"