BALORDI SI NASCE BRAVI SI DIVENTA

 

 

 


 

"Non hai per caso visto una Gretsch verde?", mi chiede a bruciapelo Bruno, il chitarrista dei Balordi. "Da quando me l'hanno rubata dal camioncino, non mi do pace. Lancia un appello al tuoi lettori, sul tipo di "chi l'ha vista?" Mancia competente a chi mi aiuta a ritrovare la chitarra. Per segnalazioni rivolgersi a "Balordi, via Lamarmora, 27, Milano". Lo accontento: quindi, ragazzi, siete avvisati, andate a caccia della chitarra verde Gretsch dei Balordi, e loro vi ricompenseranno, in più vi saranno eternamente grati. "Credevamo di trovarla un qualsiasi giorno 13, che è il nostro numero fortunato, invece niente. Tutta la fortuna se la è presa il nostro ultimo quarantacinque giri, lanciato sul mercato proprio il 13 giugno. Sta andando benissimo: si intitola "Domani devo fare una cosa" e il retro (indovina un po'!) "Buona fortuna", dice Beppe. "Con questa canzone abbiamo partecipato alla tournée degli Animals", racconta Gion, "e pare che ci porti effettivamente fortuna". "Ma com'è che avete scelto un nome come "Balordi"?" chiedo.

 

"L'ispirazione ce l'ha data un amico, che di musica se ne intende, due anni fa. E una volta che ci sentiva suonare, uscì con questa battuta: "Ma che cosa volete suonare voi che siete dei balordi?". Be', il nome di "Balordi" l'abbiamo adottato e in più gli abbiamo fatto vedere che in fatto di musica non siamo poi così balordi come diceva lui". "Di LP ne avete in lavorazione?". "Sì, si chiamerà "Mondo Balordo" e ci stiamo lavorando. Saranno sei pezzi balordi e sei pezzi seri, comunque tutti composti da noi", mi risponde Gion.  " E comunque", lo interrompe Beppe, "uscirà nei negozi in autunno". "Invece per l'estate cosa avete In programma?". " Una tournèe di quindici giorni nel Meridione e poi tante serate al mare, su tutte le spiagge". "Al mare ci siamo già stati, veramente, il 23. A Sestri Levante abbiamo registrato uno spettacolo per il Festivalbar, "Incontro ad Asiago", e domani registriamo, sempre per la TV, altri spettacoli".  "Ma con un disco come "Buona fortuna", il successo è garantito" , concludono in coro i quattro Balordi.

 

giovani 6 luglio 1967

 

Anche in questo articolo c'è una versione sull'origine del nome.

Il disco LP non fu realizzato, ma è interessante la precisazione che sarebbero stati pezzi "tutti composti da noi".

 

 

 

 

 

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