I Profeti

Renato Brioschi
Nazareno La Rovere
Ciletti
Roberto Margaria
Osvaldo Bernasconi
Raffaele Favero "Garibaldi"

 
 

I Profeti si formano nel 1964 e il loro sound è soft, quasi un beat-moderato, come lo definiscono le note di copertina. Il loro primo 45 giri si intitola Bambina sola e possiede un ottimo assolo di chitarra "acida", mentre il retro: Le Ombre della sera  è una gradevole ballata in stile Donovan. Il loro repertorio prosegue con brani folk-rock con interventi ai testi di Mogol e Guccini (Mr. Zero e Per fare un uomo), supportati dalla sensuale voce di Renato Brioschi, che provvede ad un'ottima versione in italiano di Ruby Tuesday degli Stones: Rubacuori. Quando il beat perde i primi colpi, I Profeti, rinnovatisi nella formazione, sono veloci nell'intraprendere un genere più melodico e così prendono forma brani come Ho difeso il mio amore (Nights in white satin dei Moody Blues) Gli occhi verdi dell'amore (Angel of the morning di P.P. Arnold), La tua voce e la splendida La mia vita con te (Reputation dei Shy Limbs). Ma a questo punto si sono già affacciati gli anni '70, il beat è finito; dal gruppo si stacca il cantante Renato, senz'altro l'anima del gruppo, che inizia una breve carriera solista che gli permette di avere anche una certa notorietà cinematografica col film tratto dal  suo successo Lady Barbara, mentre per I Profeti inizia un periodo in discesa.

 
 

Testo originale di Cesare Rizzi
libera riduzione e adattamento di Mario Benincà