Appennino

Sambucus nigra

Sambuco

Nella foto dettaglio di un grappolo di frutti di sambuco, non ancora maturi, metà di luglio, nella valle del Rossenna.E' molto diffuso nell'appennino, ed è una pianta che si può utilizzare per la preparazione di sciroppo, lasciando i frutti maturi, raccolti a metà agosto, in vasi contenenti una pari quantità di zucchero, in pieno sole per molte settimane. Lo sciroppo è un ottimo rimedio per rafforzare l'organismo contro la tosse e le malattie da raffreddamento. Anche se molto buono, va usato in piccole dosi (un cucchiaio al giorno) per evitare possibili effetti indesiderati.

Simile al sambucus nigra è la pianta annuale, sambuchella, sambucus ebulus:

Sambucus ebulus

Sambuchella

Per l'uso della sambuchella consigliamo una maggiore prudenza, poiché viene segnalato che i principi presenti in questa piante siano più potenti e possono a volte, per determinate provenienze e in dosi eccessive, causare intossicazioni.