Auto-linciaggio del candidato (ideale)

Prove tecniche di democrazia (e trasparenza)

Mercoledì scorso in una trasmissione televisiva un giornalista ha presentato il suo libro in cui raccogliendo una serie di documenti pubblici metteva in luce che:

  1. c'è poca chiarezza sull'origine dei miei soldi e sul ruolo di mio padre;
  2. ci potrebbero essere dei retroscena scottanti sul motivo del mio ingresso in politica;
  3. i miei progetti di legge possono favorire me stesso;
  4. un magistrato indagava su di me.
Prendo atto di trovarmi in un Paese democratico per cui sono ben felice di rispondere a questi interrogativi, perché gli elettori devono sapere tutto su chi votano (in America i candidati vengono addirittura scarnificati e sanno che non possono sfuggire ai confronti televisivi).
Quindi non posso non essere dispiaciuto nell'apprendere che: Avrei preferito che se ne fosse parlato prima, visti i miei ottimi rapporti con la magistratura, i giornalisti pubblici e liberi, i comunisti e tutti gli italiani. Anzi lo spazio di replica concessomi è eccessivo. Bastano poche righe su questo sito.