RECENSIONE
SCARY
MOVIE |
Quando la giovane Drew Decker viene brutalmente
uccisa la B.A. Corpse School va in subbuglio. Arrivano numerosi
reporter, tra cui l'arrivista Gail Hailstorm, e un gruppo di ragazzi
comincia a temere che tutto sia dovuto ad una persona che hanno
investito l'anno prima. "Scary movie", pubblicizzato come
parodia di innumerevoli titoli horror, e' in realta' la versione comica
di "Scream" e "So cos'hai fatto", con giusto piccole
citazioni da altri 5 o 6 film al massimo. Quindi, come si puo'
facilmente dedurre, il suo difetto principale sta nel fatto che se non
si sono mai visti i due film parodiati (magari con l'aggiunta de "I
soliti sospetti", per capire il finale) non si possono capire molte
delle battute. Non che il film sia comunque imperdibile anche per chi
conosca bene queste pellicole, anzi. A volte si ride, soprattutto con le
citazioni (scusate il bisticcio) di "I soliti sospetti",
"Matrix" e "Blair Witch project", ma per la maggior
parte del film la sensazione e' di un ritmo fiacco con battute che non
graffiano. Ma in fondo e' proprio l'assunto di base che non funziona:
parodiare decine di film puo' risultare divertente, parodiarne solo due
(tra l'altro simili tra loro) porta inevitabilmente alla noia. Se amate
il genere andate pure, ma tenendo presente che "Una pallottola
spuntata" e "Tutti pazzi per Mary" sono a ben altro
livello. Un film de paura. Graziano Montanini
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