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Compagnia dei Cangurotti
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Roma - Milano
Arriviamo a Roma nella mattinata di domenica, giorno della befana, con tre ore di ritardo sulla tabella di marcia. Ritardo che manda nel panico gli operatori aeroportuali, dato che delle valigie in transito per Malpensa non si ha più traccia… ops! Passano le ore, il clima si surriscalda, dato che nessuno sembra assumersi la responsabilità dello smarrimento… perdiamo anche il volo per Milano perché non ci accettano senza valigie… valigie che ormai potrebbero anche essere tranquillamente già a Milano ad aspettarci… La disavventura naturalmente non colpisce solo noi, e la truppa comincia a mostrare segni di squilibrio, visto che nessuno sa darci informazioni di alcun tipo. E i nervi, dopo un viaggetto come il nostro, cominciano a saltare. Si sentono frasi tipo: “Adesso mi sentiranno, faccio un casino, ho amicizie importanti, lei non sa che sono io, si vede che siamo arrivati in Italia…” Le valigie sbucano dal nulla, e Mamma Alitalia ci dice che, dato il gran casino, il prossimo volo per Milano è alle 18:30… non ci resta che aspettare le nostre belle 5 ore in aeroporto (come se già non ci bastassero le altre), facendo finta di emozionarci di fronte ai primi Euro, e leggendo un po’ i giornali. Tornano anche i problemi legati alle formazioni del Fantacalcio… sorridiamo per non farci prendere dalla malinconia… L’ultimo volo alla fine ci scarica a Linate, e i saluti lasciano il posto alle ultimissime foto di gruppo… è difficile staccarsi da una compagnia cosi bella ma è giunto il momento… Time has come, my friends… Chi inizierà a lavorare il giorno dopo, chi dopo un po’; il solito tran tran sta per ricominciare… ma noi abbiamo qualcosa in più e si vede subito nei nostri occhi. Si organizzeranno serate per scambiarsi le foto, per le proiezioni del mitico e lunghissimo filmino (6 ore…), per ricordare una fantastica esperienza di vita vissuta… … adesso, al momento di terminare questo racconto, siamo a metà giugno e la magia non si è ancora esaurita… VIVA LA COMPAGNIA DEI CANGUROTTI!
Ringraziamo tutti quelli che hanno contribuito a trasformare un sogno in splendida realtà e tutti quelli che hanno avuto la pazienza di leggere questo racconto, scritto per noi ma anche per voi! Chissà, potrebbe anche essere utile a chi volesse intraprendere un viaggio del genere: si capisce che ve lo consigliamo vivamente? Goodnight, sweet dreams, we love you!
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