Compagnia dei Cangurotti

 

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Milano (16.40) - Roma (17.55)

 

 

Il giorno della partenza...ovvero quando, dopo un mese di chiacchierate frenetiche al bar dell'11, i sogni diventano realtà...(musica di sottofondo)

Che è un giorno speciale lo si capisce subito: la neve ha ammantato la nostra cara e vecchia pianura (sarà l’unica volta quest’inverno), facendoci anche prendere un grosso spavento riguardo il rischio di ritardo o addirittura di cancellazione del nostro tanto agognato volo. Ieri sera c'è stato un intenso e vorticoso giro di telefonate ed e-mail per cercare di capire se saremmo partiti o no...fortunatamente poi la situazione si è tranquillizzata e i nostri "eroi", carichi e tronfi delle loro valigie possono partire...

 

Il primo ritrovo, per 5 di noi, è alla stazione di Cadorna. 

Cecco è il primo ad arrivare mezz’ora abbondante in anticipo sull’appuntamento (cosi dice lui essendo l'unico...), fissato dall’efficiente nostro organizzatore Church, per le 13:30.

Il secondo è Roby, poi Church e infine Poby e Angie.

L’emozione in tutti noi è a stento trattenuta, ci guardiamo negli occhi e ridiamo come bambini, non riusciamo neanche ad immaginare cosa ci aspetterà.

Tutti i cangurotti si presentano conciati all'inverosimile, con vestiti a più strati..eh già perché a Milano fa un freddo boia e in Australia invece sta per iniziare l'estate.... 

Saliamo regolarmente sul Malpensa Express delle ore 13.50...un primo brivido ci coglie ma non è il freddo...sentiamo che stiamo per partire per una avventura speciale, per una cosa insolita...sarà bella? L'Australia come sarà? Sicuramente è molto lontana...lo sapremo tra due giorni...

Ritorniamo al Malpensa Express...nell'attesa di arrivare alla stazione di Saronno, dove salirà l'ultimo dei moicani (Mailpaga), Church inaugura la sua telecamera facendo delle rapide interviste di presentazione ai cangurotti presenti(anche se qualcuno, unA a caso, si rifiuta). Arrivati a Saronno sale il mitico Mailpaga che allora non era ancora mitico ;-) "ciao raga tutto rego?" è il suo scoordinato esordio...

Finalmente è il primo momento in cui siamo tutti insieme...e cosi anche Mailpaga si deve sorbire la prima "intervista" di Church...

 

Arriviamo a Malpensa...siamo in tremendo anticipo...ci mettiamo in coda per fare il check-in..."raga foto??" e vai con la prima simbolica foto di gruppo...

In aeroporto sentiamo già i primi brontolii dello stomaco e quindi decidiamo di fare uno spuntino dato che dovremo aspettare le 16.40 per partire per Roma. (ma si parte davvero ?!?)

Il resto del tempo scorre più o meno rapidamente al pensiero che ci aspetta un viaggio di 24 ore e più...

Per il Poby è un po' un battesimo dell'aria e, attraverso le vetrate delle sale di attesa, il nostro prode scruta circospetto gli aerei che si susseguono tra un decollo e un atterraggio con al suo fianco Church che riprende l'inverosimile e cerca di spiegargli le leggi fisiche che permettono ad una cosa grande grossa e molto pesante di non precipitare...

Ormai ci siamo, ci mettiamo in coda per l'imbarco..ovviamente sei posti vicini sono difficili da trovare su un Milano - Roma di un tardo pomeriggio a metà dicembre...e cosi caso vuole che a  Cecco venga assegnato un posto da solo dietro gli altri...a questa notizia Roby, che ama il rischio (...), viene la brillante idea di proporre uno scambio per guadagnarci la possibilità di capitare "casualmente" vicino ad una bella fanciulla...ed è cosi che  Canguberto e Cecco si scambiano i biglietti...

Saliamo sul magnifico AZverde 1049 Alitalia e...chi si trova di fianco Canguberto?...esatto, proprio come pensate voi...nessuno! Bella fregatura! No in realtà dopo pochi minuti una "discreta" (siamo generosi) hostess Alitalia si siederà vicino a lui ma passerà tutto il tempo a parlare con un pseudo capitano di fianco a lei dall'altra parte...

Il Poby supera il primo volo in modo euforico, Cecco che gli era seduto di fianco però presenta un braccio viola ;-)

 

Arriviamo a Roma...primo obiettivo check-in al desk della Qantas, con il suo bel canguro rosso come simbolo (e già i nostri eroi sono esaltati): troviamo 'na romana molto simpatica che capisce che ha a che fare con 6 (che resti tra di noi) pseudo babbei  e ci risolve tutto in maniera rapida compreso il modulo da consegnare alla dogana una volta arrivati nella terra oceanica (apprezzate lo sforzo lessicale).

Ci rechiamo con la monorotaia (Angie, ma cosa ti eri fumata?) verso il terminal dei voli internazionali e il simpatico Canguberto inizia a fare l'idiota...

Secondo obiettivo all'aeroporto di Roma...mangiare...ma i nostri pensano sempre a mangiare?? Troviamo un tutto sommato squallido self service con vista sulle piste dove plachiamo i brontolii di stomaco e scambiamo gli ultimi sms con amici ma soprattutto amiche.

L'ora della partenza si avvicina sempre più e i noi non stiamo più nella pelle(...)

 

Ore:23.30: ci imbarchiamo sul volo Qantas in partenza da Roma alla volta di Melbourne....si prospettano davanti a noi una ventina di ore di viaggio...