|
Compagnia dei Cangurotti
|
|
The beginning... 2 novembre 2001 Tutto
iniziò in una fredda mattina d’inverno, in un luogo per tutti loro
abituale… Ore 9.30: Roby, rientrando dalla tappa mattutina alla fotocopiatrice di fronte al SICU, chiede a Church: “E se ti dicessi… Australia?”. “Quando?” “Boh… diciamo tra Natale e l’Epifania.” “Andiamo… - gli risponde lui, guardando distrattamente l’agendina - Perché no? Si potrebbe anche fare… mi perderei qualche partite di tennis… ma non mi sembra un grosso problema…”. Aggiudicato. Ore 10.15: per convincere Cecco è bastato citargli l’inesistente circuito di Ayers Rock, terreno di mitiche sfide al computer con Church durante la preparazione degli ultimi esami universitari… unica condizione, partire prima del 15 dicembre. Non stiamo qui adesso a spiegare il motivo... E siamo in tre, il
minimo indispensabile. Ore
13.00: pizzeria...il Poby fa
finta di essere razionale… ma ha già ceduto, glielo si legge negli occhi
mentre sorseggia l’immancabile cappuccino al bar dell’11. Il giorno dopo anche Mailpaga, già compagno di viaggio di Roby negli States, è cooptato, anche se fa finta di tirarsela con problemi di lavoro. Confermerà dopo qualche giorno di suspence. Da quel momento nessuno penserà più ad altro: per i padiglioni della Fiera echeggeranno solo poche parole… canguri, koala, coccodrilli, camper… Inizierà una settimana di lunghissime colazioni nei bar più disparati della Fiera, di corse di nascosto in agenzia (cercando di non trattenersi dal non dar fuoco alla Luisssssa e a tutti i suoi cataloghi), di smanettamenti su internet, di telefonate incrociate, di momenti di riflessioni, di sogni… 9 novembre Ore
14.30: all’indomani della prima folle serata ufficiale dedicata al
viaggio (al Kapüziner), i sei futuri Cangurotti escono dall’agenzia viaggi:
non hanno tuttora molte certezze (addirittura Angie
deve ancora convincersi per benino), sono forse alleggeriti nel portafoglio (lo
sanno che il peggio dovrà ancora venire…?) ma dentro di loro portano già un
tatuaggio indelebile: AUSTRALIA!!! E
via di nuovo attraverso telefonate minatorie alla Luissssa, mail sdolcinate alla
gestoresse (?) dei campeggi (aaah… Sandy…), serate con cartine srotolate sul
tavolo (cosa avete capito? Stiamo parlando dell’organizzazione del viaggio…
miiii… che viaggio…!!), rifacimenti di patenti e passaporti, sfogliamenti di
guide e depliant, prove tecniche di invaligiamenti (già, ma cosa ci mettiamo
nelle valigie? Là è piena estate… farà davvero caldo?) e anche qualche
attimo di panico a condimento della totale euforia. Prepareremo versioni sempre più aggiornate dell’itinerario (a dire il vero sarà il buon Church a fare e a disfare tutto…), malediremo e ameremo (oddio…) la Luissssa, disdiremo camper, li riconfermeremo, studieremo tutte le combinazioni possibili di un numero x di individui in un numero y di posti letti distribuiti su n camper, sull’orlo della disperazione proveremo all’ultimo momento a cercare altri due avventurosi partecipanti (magari femmine per riequilibrare il gruppo), sclereremo a casa del Poby in serate non raccontabili, ma alla fine la Compagnia dei Cangurotti è costituita ed è pronta a partire… On your marks, get set, go! |