Compagnia dei Cangurotti

 

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Episode One: The hat at the beginning…

Agosto 2001

Era una calda giornata di estate. Io e Roberto ci precipitammo fuori dal Motel e salimmo sulla nostra Hunday Santa Fe per raggiungere il centro di Albuquerque, New Mexico lungo la Route 66 imboccata diversi giorni prima a Chicago, Illinois. Quel giorno volevamo comprarci un vero cappello in pelle, stile cow-boy… sentivamo che sarebbe stata la giornata giusta per farlo. I negozi mostravano i modelli più diversi: in paglia, in tessuto, ma quelli più belli erano quelli in cuoio. Ogni negozio ci richiamava e la mattinata passò veloce nella deserta old town a cercare  il modello più bello.

Si fece però subito tardi: dovevamo muoverci verso nord per vedere Santa Fe e attraversare gli altipiani di Los Alamos per raggiungere il confine col Colorado. Ma una cosa ci rimuginava nella mente: dovevamo comprarci un cappello made in USA; eravamo sicuri che lo avremmo trovato.

(…)

Santa Fe ci si aprì di fronte nel suo ammagliante splendore… le pareti in terra rossa delle case si alternavano a ombrosi portici pieni di negozietti e gallerie d’arte. Lungo il portico del palazzo del Governatore i nativi indiani vendevano bellissimi amuleti, gioielli etnici e altre opere d’artigianato locale, ma ancora una volta era il cappello ciò che cercavamo. Ogni negozio aveva misure o troppo grandi o troppo piccole e quelli che ci calzavano meglio erano Australiani… “Ma come? Che senso ha comprare un cappello Australiano in America?  Su dai Bertax! Il ticket del parcheggio a pagamento sta per scadere e il cielo si è fatto nero: dobbiamo fare ancora molte miglia prima che cali la sera”

“ OK, Paga: sicuramente troveremo molti altri cappelli made in USA lungo la strada verso San Francisco… qui sono tutti di importazione Australiana! Sbrighiamoci… Le strade attorno a Los Alamos non sono tracciate sulle mappe per motivi di sicurezza militare…e sta per arrivare un tremendo temporale, ci dobbiamo dare una mossa!”

Diversi giorni dopo, eravamo ormai a San Francisco e l’indomani avremmo preso il volo per il ritorno a Milano con scalo a Dallas e poi Bruxells… “Roby, ma alla fine non abbiamo neanche comprato un cappello da Cow-Boy! Tutto sommato erano persino più belli quelli Australiani”. “Si Ale: ma siamo in America… dovevamo non esitare e comprarci il cappello ad Albuquerque… o in alternativa ci toccherà regalarci una vacanza in Australia per poterci permettere un vero cappello australiano!”

 

…e infatti 4 mesi dopo con 4 altri amici…

 

PS: a differenza degli altri 5 della Compagnia dei Cangurotti neanche in Australia sono riuscito a comprarmi un cappello in pelle…che palle!!!