Castel del Monte

e il mistero delle coordinate terrestri

* Dario Dell'Aere *

Tutto il castello e' stato costruito sulla base di 3 numeri fondamentali che stabiliscono un’istante ben preciso nel tempo. questi 3 numeri sono 8000 - 555 - 25770.

Vediamo ora come sono stati estratti:

il numero 5 rappresentato dal pentagono inscritto nel portale del castello ( fig. a destra ) moltiplicato per 111 fornisce il primo numero chiave 555 che è servito per la costruzione dell'impianto.

Perché 111 ?

Diamo un'occhiata alla prossima figura e tutto risulterà decisamente più chiaro. ( fig. in basso )

Guardando il QUADRATO MAGICO del SOLE, come nella premessa accennato, notiamo che ogni colonna numerica riporta il numero 111 che moltiplicato per 5 dà il valore di 555.

Non dimentichiamo, però, tutta la sua serie numerica al completo, che stabilisce una relazione col numero dell'apocalisse - 666 - e con la piramide di KEOPE.

Ma cosa centra tutto questo con Castel del Monte ?

Lo vedremo presto, prima di proseguire e' necessario estrapolare altri 2 numeri non meno importanti del primo.

Tutti sappiamo che Castel del Monte è a forma ottagonale, e pertanto il suo numero base e' 8, che

moltiplicato per 1000 restituisce 8000, secondo numero base servito per la costruzione.

Ma veniamo al terzo ed ultimo numero, che funge da Costante astronomica per la costruzione dell'impianto.

E’ ormai noto che la precessione degli equinozi compie un intero ciclo in 25770 anni, o per meglio dire provoca lo spostamento del punto siderale sull’eclittica con un movimento medio di 1° grado in 71,58344... anni, ed è proprio questo numero ad aver determinato l'altezza del castello misurata dal cortile interno, infatti la doppia radice quadrata di 25770,03592 moltiplicata per 1,618033989 restituisce esattamente 20,5 metri, altezza quest'ultima ormai convenzionalmente accettata dai migliori ricercatori che hanno indagato su Castel del Monte.

Ma diamo un’occhiata ora alle 2 operazioni più importanti!

Esse stabiliscono un istante ben preciso nel tempo, e secondo Me è molto probabile che proprio questo istante, segni il momento magico per eccellenza in cui tutti i lavori dovevano essere ultimati.

Piccola legenda

RQ = radice quadrata DMS° = valore sessagesimale

RQ di 8000 = 89,4427191 = DMS° = 89°26'33"78.

RQ di 555 = 23,5584379 = DMS° = 23°33'30"38.

Ad una prima occhiata, sembra che questi due valori sessagesimali rappresentino in qualche modo delle coordinate celesti tipiche delle nostre moderne effemeridi astronomiche, e supponendo che:

89°26'33"78. sia la longitudine eclittica del SOLE

e 23°33'30"38. sia l'obliquità eclittica

avremmo a questo punto, la possibilità di poter risalire ad un istante ben preciso nel tempo.

Ma per poterlo fare abbiamo necessariamente bisogno di un terzo ed ultimo dato non meno importante dei due precedenti.

Ebbene, se vogliamo risalire a questo istante, abbiamo bisogno del declino del SOLE,

che troviamo con l'operazione seguente:

SIN di 89°26'33"78.* SIN di 23°33'30"38. = SIN di 23°33'26"12.

pertanto l'istante così considerato è costituito dai seguenti valori:

longitudine SOLE = 89°26'33"78.

declino SOLE = 23°33'26"12.

Obliquità eclittica = 23°33'30"38.

Ad un controllo eseguito con alcuni programmi astronomici rilevo che, il momento più idoneo ai suddetti dati è il seguente:

15 - 06 - 1080 tf. 05,14,40 UT. 04,14,40 JD. 2115693.676852

in poche parole il 15 giugno dell'anno 1080 DC alle ore 5,15 circa di mattina giorno in cui cadeva tra l'altro il SOLSTIZIO D'ESTATE.

( fig. in basso - Dir. EST ).

Penso sia interessante notare in quell’istante il SOLE era ad un’altezza

sull’orizzonte di 8° gradi, in stretta analogia con l’ottagono di Castel del Monte,

e per l’esattezza di 8°14’42”. Ma la cosa più’ straordinaria, e’ che se moltiplichiamo l’altezza del cortile 20,5 metri per il seno del declino del sole in quell’istante,

ritroviamo quasi esattamente lo stesso identico valore ( 20,5 * SIN 23°33’26”12. = 8°11’35”30. )

inoltre, nel medesimo istante avveniva anche il sorgere astronomico della costellazione di ORIONE con le 3 stelle della sua cintura (Alnitak - Alnilam - Mintaka ) che come ormai sappiamo , rappresentano in cielo la porta del DUAT , ed in terra l’esatto allineamento delle 3 Piramidi di GIZA ( vedi * il mistero di Orione * di Robert Bouval e Adrian Gilbert ).

Dire che l'anno 1080 sia il più probabile, sembra decisamente azzardato, ma a quest'anno ci si arriva anche con altri numeri fondamentali di Castel del Monte.

Un qualsiasi Ottagono (e Castel del Monte è un ottagono) presenta 8 angoli interni di 135° gradi, che se moltiplicati per 8 danno il valore di 1080, e non solo! L'altezza dove sorge il castello è di 540 metri sul livello del mare, ebbene, non credo ci voglia molto per fare la seguente operazione:

540 * 2 = 1080.

E’ possibile che questi siano solo dei fortuiti casi?

E ancora, la tangente del declino del sole in quell’istante, era pari a 0.436, che moltiplicato per 2 restituisce la tangente della latitudine ove sorge Castel del Monte, ( 0.436 * 2 = 0.872 )

( TAN-1 di 0.872 = 41°05'18"34. ) con uno scarto di soli 567 metri dalla latitudine effettiva - 41°05’00” - .

Stando a queste considerazioni, appare evidente che tutto l’impianto abbia avuto origine dall'interazione dell'OTTAGONO con il QUADRATO MAGICO del SOLE : ( 8000 e 555 ), e tutto sommato penso che, fra le tante ipotesi sinora azzardate, vada giustamente annoverata anche quest’ultima, che vede Castel del Monte diventare un vero e proprio simbolo di pietra, atto a rappresentare l’immaginario collettivo di una classe di iniziati volti a lasciare la loro eredita’, a chi come molti non si presta a considerare il simbolismo soltanto un futile gioco espressivo del proprio intelletto.

( prosegue )

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