Sulla riva dell'Arno dopo
aver superato un vasto terreno vicino al fiume, fuori di Porta San Frediano, chiamato
Sardigna, brullo e maleodorante poiché usata come discarica di rifiuti, in particolare di
quelli della macellazione, sorgeva il Borgo di Verzaia che si allungava per circa due
miglia su due lati di via Pisana. Sui terreni fra via Pisana e il fiume, era sorto più
tardi, proprio sulle rive dell'Arno, il popolato "Borgo dei Navaioli", poi
denominato del "Pignone**" ** Le
origini del nome derivano dalla costruzione di una "pigna" cioè di uno sprone
in muratura a rinforzo della riva sinistra del fiume dove attaccavano le barche. |
IL FIUME ARNO ERA NAVIGABILE FINO ALLA PESCAIA DI SANTA ROSA E PERCIO' FU
USATO PER TRASPORTAR IN CITTA' LE MERCI PIU' PESANTI FIN DAL 1300.
SI USAVANO NAVICELLI, OSSIA BARCHE DAL FONDO PIATTO A DUE ALBERI.
E' COSI' CHE NACQUE IL PORTO D'ARNO
E INTORNO AD ESSO UN NUOVO BORGO
"IL PIGNONE"
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