COMUNICATO STAMPA (8 ottobre 2002)

Continua ad Arese la lotta contro le decisioni della Fiat

Domani giovedì 10 ottobre SCIOPERO dalle 9,15 alle 11,15 indetto dal sindacato di base

Dopo lo sciopero di venerdi scorso che ha bloccato Arese il sindacato di base (Slai-Cobas e Flmuniti CUB) ha proclamato per domani giovedì uno sciopero dalle 9,15 alle 11,15 per contrastare la decisione della Fiat di smantellare Arese cancellando 3.500 posti di lavoro, e di licenziare decine di migliaia di lavoratori nel gruppo.

Il sindacato di base ritiene che la salvaguardia dell’occupazione ad Arese e nel gruppo passi necessariamente attraverso l’uscita dalla Fiat della famiglia Agnelli che come nel passato è interessata esclusivamente al proprio arricchimento scaricando sui lavoratori e la collettività i costi dell’assenza di una politica industriale degna di questo nome. 

Fiat ha potuto operare in questo modo anche grazie alle complicità dei vari governi e delle organizzazioni Cgil-Cisl-Uil che hanno sistematicamente avvallato le scelte della Fiat sia su Arese sia in generale a livello di gruppo. 

I lavoratori di Arese sono determinati a continuare nella lotta per contrastare le decisioni della Fiat e difendere l’occupazione, chiedono ai politici agli amministratori pubblici lombardi l’assunzione di un impegno chiaro senza se o ma a tutela dell’occupazione ad Arese e nella Fiat.

 Arese 8 ottobre 2002

Per info           02-93928529  (Canavesi)

    02-44429731  (Pariani)

FLMUniti-Cub Slai-Cobas

 

cobasalfaromeo,8-10-02