FLM Uniti CUB

SLAI COBAS

ALFA ROMEO: POSITIVO INCONTRO
CON IL MINISTRO MARONI

Una delegazione della FLM CUB e dello SLAI COBAS si è incontrata lunedì 25 febbraio con il ministro del Welfare Maroni per l'Alfa Romeo di Arese. Al ministro abbiamo consegnato un'ampia documentazione sulla situazione dell'Alfa Romeo di Arese ed abbiamo chiesto un intervento concreto per impedire la chiusura dello stabilimento.

COSA ABBIAMO CHIESTO AL MINISTRO

Al ministro abbiamo spiegato il senso della nostra lotta per salvare Arese, per difendere l'occupazione e le produzioni esistenti sia del motore 6 cilindri sia della Multipla a metano e Gpl, per allocare ad Arese la produzione di una vettura Alfa e per rilanciare il marchio che è un patrimonio storico di Milano e della Lombardia, Abbiamo spiegato perché è necessario mantenere e sviluppare la progettazione delle vetture Alfa ad Arese e ricostruire un settore di ricerca sulle vetture a basso impatto ambientale.

Infine abbiamo chiesto al Ministro un intervento di verifica su tutti i finanziamenti che lo Stato ha dato alla Fiat per Arese (238 miliardi) e dei relativi impegni mai rispettati.

COSA HA DETTO IL MINISTRO

Il ministro ha convenuto sulla necessità di fare ogni sforzo possibile per salvare l'Alfa Romeo di Arese che è un patrimonio storico e di occupazione fondamentale e irrinunciabile per Milano e la Lombardia e per evitare che l'area di Arese diventi una sorta di "pattumiera" ( il riferimento è alle aziende di rottamazione insediate).

Il ministro ha chiesto 15 giorni di tempo per approfondire la situazione.

Si è impegnato a verificare la situazione degli accordi sottoscritti con il governo e ad intervenire presso la Fíat per le inadempienze in essere.

Col ministro abbiamo concordato di fare un ulteriore incontro tra 15 giorni per fare il punto della situazione.

Esprimiamo un giudizio positivo su questo incontro e sulla disponibilità dimostrata dal ministro che verificheremo nel prossimo incontro.

Ricordiamo che ciò non è dovuto al caso ma viene dopo una serie di inizìative di lotta messe in campo dai lavoratori dell'Alfa Romeo, dalla Flm Uniti e dallo Slai Cobas.

Durante l'incontro al ministro abbiamo posto anche la necessità di superare le discriminazioni attualmente in essere nei confronti dei sindacati di base che non vengono mai convocati negli incontri col governo sulle questioni di carattere generale. Il ministro ha dichiarato, che tali discriminazioni non sono volute ed ha convenuto sulla necessità che vengano superate.

Questo incontro col ministro è una tappa importante nella lotta per salvare l'Alfa Romeo.
Ma non ci fermeremo qui, è necessario che la lotta continui.
NELLA PROSSIMA SETTIMANA FAREMO LE ASSEMBLEE RETRIBUITE PER INFORMARE I LAVORATORI E PER DECIDERE ALTRE INIZIATIVE DI LOTTA.

 

26-2-2002

SLAI COBAS

FLM UNITI