Durissima reazione della Cina

"Via libera a Tokio per l'utilizzo di truppe"

(DA IlSole24ore,28-4-1999)

TOKIO - Il Giappone ha fatto ieri il primo passo, con il sostegno degli Stati Uniti, verso uno scenario in cui le sue truppe verrebbero impegnate in operazioni in caso di guerra nella regione Asia-Pacifico. É quanto prevede una legge approvata dalla Camera bassa della Dieta in osservanza delle nuove "linee guida" della cooperazione militare con Washington, che riservano alle forze di Tokio un ruolo mai avuto dalla fine della Seconda guerra mondiale.
Tutta la sinistra, e in particolare i comunisti e i socialdemocratici, ha protestato vigorosamente. Centinaia di dimostranti si sono radunati lunedì sera davanti al Parlamento chiedendo invano la bocciatura del provvedimento, che temono possa trascinare il Giappone in un nuovo conflitto.
Durissima anche la reazione della Cina, preoccupata che la svolta nell'asse militare Giappone-Usa sia diretta a una possibile guerra per Taiwan. <Questo patto - ha affermato un portavoce del ministero degli Esteri - va contro i tempi, creando un nuovo fattore di instabilità e un impatto negativo sulla sicurezza in Asia>.
La normativa prevede che le truppe nipponiche siano impiegate in operazioni di supporto logistico a quelle americane in caso di guerra <in aree circostanti il Giappone>. A tal fine i militari giapponesi saranno autorizzati a usare le armi per autodifesa. Ma anche l'agenzia di stampa <Kyodo> sottolinea le <ambiguità> presenti nella normativa, chiedendosi se in tali circostanze le forze giapponesi <possano effettivamente evitare azioni di combattimento>.
La legge è stata approvata con i voti di tre partiti tra cui il Partito liberaldemocratico (Ldp) del Primo ministro Keizo Obuchi, e del piccolo Partito liberale. Il passaggio anche alla Camera alta sembra scontato, visto che i tre partiti insieme hanno la maggioranza assoluta. Entusiasta la reazione di Taiwan, quasi a rafforzare le preoccupazioni di Pechino. Un dirigente del Partito nazionalista al potere, Chen Peng Jen, si è detto sicuro che il patto sia diretto anche a quest'area dell'Asia, che, ha osservato, è <di importanza cruciale per il Giappone>.

cobasalfaromeo, 10-5-99