|
Arenzano di notte
|
|
|
|
|
|
Arenzano
Piccolo borgo marinaro, Arenzano
deve il suo nome all'originaria famiglia romana degli Arentii. Verso il
X secolo cominciano a formarsi intorno alla costa i primi rioni. A cavallo
tra il Medioevo e l'Età moderna, Arenzano diventa un importante
centro per l'attività cantieristica, agricola ed industriale.
A partire dall'XI secolo segue le vicende storiche
della città di Genova. Dopo la guerra austro-piemontese, fu occupata
nel 1849 dalle truppe inviate dal Re di Sardegna. Nel 1860 viene inclusa
nel Regno d'Italia dopo l'annessione della Liguria agli Stati Sabaudi.
Arenzano offre ai turisti belle
e ampie spiagge, un mare azzurro intenso con un grazioso porticciolo
turistico. Sullo sfondo le verdi montagne ricche di vegetazione proteggono
la cittadina dal freddo invernale. Proprio l'unione di mare e monti rende
Arenzano una meta ambita dagli escursionisti con le sue passeggiate semplici
o più impegnative per gli scalatori esperti.
|
|
|
|
|
|
|
Santuario del Santo Bambino
di Praga
|
|
Luoghi
da visitare
|
|
|
|
- Villa Pallavicino Negrotto
Cambiaso (adibita a sede comunale in via Sauli
n° 39): l'edificio attuale è uno splendido esempio di architettura
ottocentesca in forme medievaleggianti; è circondato da un parco
ampio con fontane e folta vegetazione. La villa è ricca di piante
rare, di cipressi, tassi, canfore e cedri del Libano e ospita molti esemplari
di pavoni. Da segnalare una serra monumentale in ferro battuto degli anni
1930.
- Villa Mina è un parco ottocentesco
che offre un'allettante occasione di relax nel verde. Sono presenti specie
vegetali antiche come il cipresso di Monterey, antichi lecci, palme nane,
delle Canarie e Washingtonie, olmi e una Cycas "fossile vivente"
per la sua longevità. Da segnalare per la sua originalità
l'"itinerario dei profumi" ovvero un percorso sensoriale dove
poter utilizzare tutti i sensi, anche quelli solitamente più trascurati
come il tatto e l'olfatto; fruibile in tutte le stagioni ma soprattutto
in aprile, maggio e giugno per apprezzare maggiormente le fioriture delle
piante aromatiche.
- Villa Maddalena, complesso monastico del XVII
secolo.
- Santuario della S.S. Annunziata alla Olivete,
edificio del sec. XVII.
- Santuario del Santo Bambino di Praga: fondato
dai Carmelitani Scalzi nel 1908, accoglie un bell'esemplare di presepe permanente;
è l'unico Santuario dedicato al Santo Bambino; ricco di marmi e di
moderne decorazioni in ceramica di Albisola possiede notevoli opere d'arte
di artisti contemporanei.
- Chiesa Parrocchiale dei S.S. Nazario e Celso,
costruzione cinquecentesca, semidistrutta durante l'ultima guerra e ricostruita,
contiene mirabili affreschi del Cambiaso.
- Il Centro Storico, con la torre dei saraceni
del X secolo, conserva inalterate le caratteristiche del tipico borgo marinaro.
- Area picnic Curlo, è un'attrezzata,
ideale per trascorrere ore di svago e relax nel verde.
- La Pineta: centro residenziale all'interno
della pineta con moderni complessi alberghieri e campi sportivi.
- Terralba: frazione del Comune di Arenzano,
vi si giunge in breve e si può ammirare la Chiesa di S. Bartolomeo
con pala del cinquecento e una filanda del sec. XVIII.
|
|
indietro |