Testo di Adam Duritz
Musica di Adam Duritz & David Bryson
Album: August and everything after, 1993
Traduzione di Gianni Festa

 

Sullivan Street

Take the way home that leads back
to Sullivan Street
Cross the water and
home through the town
Past the shadows that fall down
wherever we meet
Pretty soon now I won't come around

I'm almost drowning in her sea
She's nearly fallen to her knees

Take the way home…
Take the way home that leads back
to Sullivan Street
Where all the bodies hang on the air
If she remembers,
she hides it whenever we meet
Either way now, I don't really care
Cause I'm gone from there

I'm almost drowning in her seas
She's nearly crawling on her knees
She's down on her knees

Take the way home that leads back
to Sullivan Street
Where I'm just another rider
burned to the ground
Come tumbling down

I'm almost drowning in her sea
She's nearly crawling on her knees
It's almost everything I need
I'm down on my knees
I'm down on my knees

Sullivan Street

Prendo la strada che mi riporta
in Sullivan Street.
Passo le acque e trovo la via per casa
attraverso la città,
oltre le ombre che incombono
ovunque ci incontriamo.
Molto presto non girerò più qui intorno.

Sto quasi affogando nel suo mare,
ma lei è quasi caduta in ginocchio.

Prendo la strada per casa...
Prendo la strada che mi riporta
in Sullivan Street,
dove tutti i corpi galleggiano nell'aria.
Se lei ricorda,
lo nasconde ogni volta che ci incontriamo.
Ad ogni modo, non mi importa adesso,
perché me ne sono andato da là.

Sto quasi affogando nel suo mare,
ma lei sta quasi strisciando in ginocchio.
Lei è in ginocchio.

Prendo la strada che mi riporta
in Sullivan Street,
dove sono solo un altro
ridotto in polvere e
ruzzolato giù.

Sto quasi affogando nel suo mare,
ma lei sta quasi strisciando in ginocchio.
È quasi tutto ciò di cui ho bisogno.
Sono in ginocchio,
sono in ginocchio.

 

Significato

"La mia ultima ragazza, per il primo mese e mezzo in cui uscivamo, aveva sua madre a vivere con lei, e sua madre era molto cattolica. Non potevamo passare la notte insieme, così io ero sempre a fare questi giri in macchina nel mezzo della notte - molto surreale, alle quattro del mattino, cascavo dal sonno. Io credevo davvero nella relazione, ma mentre scrivevo questa canzone, le parole uscirono fuori così: "Molto presto, io non ti girerò più intorno". Non era quello che volevo in realtà: non volevo che finisse. Ma tant'è. È una canzone sull'inevitabilità del lasciarsi". - A.D.

Curiosità

Sullivan St. è una strada di San Mateo (zona sud di San Francisco).

I cori della canzone sono cantati da Maria McKee, cantante amica della band, e anche lei sotto contratto per la Geffen. Adam ha poi ricambiato il favore cantando i cori per il suo album 'Sweet relief', e facendo un duetto intitolato 'Opelousas'.

 

INDICE delle CANZONI

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