Raggio di sole

SUNBEAM

 

Di Baby_Spike -Francesca- (kenny40@libero.it)

 

 

 

I personaggi descritti non sono di mia proprietà, ma di Joss Whedon e della WB.

Protagonista: Spike

A Ronnie, la mia amica fedele.

 

 

La macchina corre sull’autostrada, sembra che da un momento all’altro deve prendere il volo e andare da lei, dal suo amore, da Buffy.

Ma troppi sono stati i no ricevuti, gli schiaffi, i pugni, i calci, gli insulti… Una semplice cotta si è tramutata in tormento per lui.

E dopo l’ultima sbattuta di porta in faccia Spike si è reso conto che non sarebbe servito a niente continuare a sperare. Troppo ha sofferto con Drusilla e con Buffy: più le amava più loro colpivano dritte al suo cuore, tormentandolo…

Cosa aveva fatto di male? E’ stata tutta colpa di quel chip? Buffy non ha mai capito che anche senza chip Spike l’avrebbe amata per sempre, quel chip non avrebbe cambiato le cose, lui è cambiato sa solo, lei lo ha fatto cambiare.

Spike spinge il piede sull’acceleratore ed alza con un colpo secco il volume della radio. 

Davanti a lui non c’è niente, solo asfalto, che si sta già iniziando a squagliare sotto quel sole cuocente. 

Spike guarda il sedile accanto a lui, e immagina Buffy, una volta Buffy è stata seduta proprio là, accanto a lui e gli sembra di rivederla…

Era bella e dolorosa come un raggio di sole. Splendente e bruciante come un raggio di sole…

I ricordi delle turbolenti giornate insieme a lei gli offuscano la mente, troppi ricordi, troppa sofferenza.

Percorre quella strada senza una meta, vuole scappare dal passato, ma più si allontana da lei più i suoi ricordi lo perseguitano. E capisce che ormai è impossibile ricominciare, scordare tutto, ci ha già provato con la sua amata Drusilla e adesso non c’è più, ma soffre lo stesso a causa della cacciatrice.

La sua vita è sofferenza, questo è il suo destino, e anche se in futuro Spike avesse trovato una donna che fosse restata accanto a lui per sempre sarà divorato dai ricordi e il desiderio di tornare da lei lo tormenterebbe… Per rivederla, per sapere cosa stava facendo e se era felice, per vedere se provava un minimo di sentimento se qualcuno pronunciasse il nome Spike.

Troppi dolorosi ricordi per iniziare una nuova vita, troppi…

Spike scende dalla macchina. Si fa divorare lentamente da quei potenti raggi sole, come si fece divorare dal dolore quando vedeva Buffy. 

Una mano inizia a prendere a fuoco, si siede sul cofano, una lacrima gli riga lentamente il viso, ma il pianto non spegne riesce a spegnere il fuoco, né quello reale né quello che era dentro di lui. 

Il suo corpo prende va in fiamme in poco tempo, e lui resta lì, immobile, a farsi divorare dalla luce del giorno con l’immagine di Buffy impressa davanti a lui…

E in quest’ultimo istante Spike vide il suo ultimo raggio di sole…

 

FINE

 

 

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