RETURN TO ME   (1°parte)

by Cinzia "Angel84" (angel84@roswellit.zzn.com)

 

 

L’uomo vestito di nero si alzò dalla scrivania per rispondere al telefono.

- Pronto….

- Angel sei tu?

- Si, chi parla?

- Sono Kate.

- E’ successo qualcosa?

- Ieri sera  c’è stata una  rissa al night che frequenti di solito …….

- Beh e che cosa vuoi da me, io non sono la causa di tutte le risse di Los Angeles …o almeno non di tutte.

- Guarda che io non ti sto accusando di niente….Sbaglio o sei un po’ paranoico? Il fatto è che durante la rissa è stato ferito un uomo….con un paletto di legno! Abbiamo arrestato la colpevole e…

Angel non ascoltò il resto della frase aveva in mente soltanto un nome ….Buffy

- Arrivo subito!

Kate riagganciò il ricevitore, stupita per l’improvvisa foga di Angel, lo aveva chiamato  pensando che in merito a paletti ne sapesse più di chiunque altro ma non pensava che avrebbe preso la faccenda così sul serio.

Immersa nei suoi pensieri si diresse verso la cella dove era rinchiusa la strana ragazza.

-Ha detto qualcosa? -domandò al poliziotto di guardia-

-Niente signora, ha persino rifiutato di farsi medicare.

Kate guardò al di là delle sbarre: la ragazza era seduta sulla brandina, con la testa fra le mani come se stesse piangendo, il taglio sulla fronte sanguinava copiosamente ma lei non se ne curava, sembrava il uno stato di trance.

Poi all’improvviso si alzò di scatto e guardò verso la porta, fermo sulla soglia c’era Angel

- Beh non sapevo facessi quest’effetto alle donne !-disse Kate – lanciando uno sguardo obliquo al vampiro -Hey mi ascolti?

Di colpo si zitti notando che lui aveva occhi solo per la ragazza e lei per lui

-Buffy stai bene?- disse il vampiro con voce preoccupata -

Buffy non accennò a rispondere  ma cominciò a tremare

Angel se ne accorse e con voce quasi minacciosa disse:

-Kate  falla uscire da li è ferita e deve essere curata  me ne assumo io la responsabilità!

-Lo sai che non posso e accusata di aggressione e…..

-Ti prego te lo chiedo come un favore personale, ti prometto che non lascerà la città e resterà nel mio appartamento così saprai sempre dove trovarla.

Kate sapeva  di non poter rifiutare Angel le aveva salvato innumerevoli volte la vita e poi non l’aveva mai visto così deciso, voleva  sapere che rapporti c’erano fra lui e la ragazza

-Bene, come vuoi, ma sarà una responsabilità tua. Liberatela!

La guardia si avvicinò alla cella e l’aprì.

Buffy ne uscì camminando con passo incerto, la gamba le faceva ancora male ma quello era il minore dei problemi.

Angel le si avvicinò piano e le mise la sua giacca sulle spalle, circondandola con un braccio mentre lei gli appoggiava la testa sulla sua spalla.

Kate osservava la scena stupita non aveva mai visto Angel così protettivo con nessuno, per la prima volta lo vedeva senza la sua maschera  fredda e distaccata.

                                                        

Continua...

 

 

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