E' un sogno, una favola che fa sognare. Un amore capace di valicare qualsiasi barriera, di travolgere la razionalità e la logica. Va oltre la rappresentazione dello schermo, è vivo e palpitante e lascia un'emozione che fa vibrare il cuore, anche se è solo un telefilm. L'amore fra la cacciatrice e il vampiro è qualcosa di assolutamente affascinante, bene e male che pur essendo in lotta eterna riescono ad avvicinarsi tanto da potersi sfiorare. Contro tutto, contro le regole, contro ciò che è giusto, contro la loro volontà. E' il trionfo dell'irrazionalità e dei sentimenti, puri e luminosi. Loro non vorrebbero, ma non possono opporsi a quello che sentono. E' un amore che può superare i limiti del tempo, dello spazio, che può vincere su tutto. Loro resteranno sempre innamorati qualsiasi avversità tenti di dividerli. Loro sono legati, per sempre. Per quanto riguarda Angel è naturale che non sia il modello del perfetto vampiro, ha un anima. E paradossalmente trovo che sia uno dei personaggi più umani e psicologicamente approfonditi del telefilm. Angel cresce, matura, cambia, ma resta sempre innamorato di Buffy. Angel o Angelus non c'è poi tutta questa differenza, sono innamorati di Buffy e l'amore è un ossessione. Angelus è il lato oscuro che è presente in fondo ad ogni cuore. La follia che è pur sempre intrinseca in un sentimento irrazionale e sconvolgente quanto l'amore. Ora, Riley è una figura pallida e sbiadita, che non può reggere il confronto con il vampiro maledetto. Riley non capisce, non perdona, non è in grado di amare fino in fondo. Riley è annientato dalla sua natura umana, Riley non può stare accanto a una cacciatrice, è troppo presuntuoso e limitato. La storia fra Buffy ed Angel ha il fascino del proibito, dell'eterno, dell'immortale. Il tormento e l'estasi. Bene, credo di poter concludere qui la mia filippica, e anche se non penso di aver convinto chi non la pensa come me ho detto quello che ritenevo giusto a riguardo.Ciao Petalidistelle.