CENTRO STUDI E RICERCHE

foto dei restauri

LAVORI ULTIMATI A SETTEMBRE DEL 2003

Con il permesso della Parrocchia e l’autorizzazione della Soprintendenza, il Centro Studi e Ricerche di Caprarola ha programmato il recupero del dipinto murale che si trova nella parte superiore della parete retrostante l’altare maggiore della Chiesa di San Marco, il quale è stato ricoperto da uno strato di tinteggiatura durante alcuni vecchi lavori di restauro. Si tratta di un dipinto tardo-manieristico, raffigurante l’Annunciazione, risalente agli inizi del XVII secolo. Riportare alla luce un dipinto del genere riveste una notevole importanza al fine di restituire alla vista di tutti un’opera che fa parte della storia artistica di Caprarola. Tutti potranno beneficiare di tale importante recupero dal momento che il patrimonio storico-artistico è un prezioso bene comune. L’inizio dei lavori è previsto per la seconda metà del mese di luglio. Considerato quanto sopra ed in relazione al fatto che i contributi già ottenuti coprono soltanto in parte le spese necessarie per il completamento dell’opera, appare fondamentale che ognuno partecipi con un proprio piccolo contribuito economico. In particolare deve essere un dovere di tutti i fedeli mantenere in maniera decorosa i luoghi di culto anche sotto l’aspetto storico-artistico. Siamo comunque certi della sensibilità di tutti verso il nostro patrimonio culturale e verso il luogo di culto. Pertanto chiunque voglia partecipare in maniera concreta può rivolgersi alle Suore del Convento del Divino Amore oppure effettuare un versamento sul seguente c/c postale:

– nr. 81828014 intestato a: CENTRO STUDI E RICERCHE DI CAPRAROLA, loc. Casotto snc – 01032 Caprarola (VT),

specificando la seguente causale: “PRO DIPINTO SAN MARCO”.

Grazie.

LAVORI ULTIMATI AD AGOSTO DEL 2004

Il Centro Studi e Ricerche di Caprarola ha ottenuto ulteriori finanziamenti dalla Fondazione CA.RI.VIT., dall'amministrazione provinciale di Viterbo e da altri Enti, per continuare i lavori di recupero e restauro della parte abdsidale della Chiesa di San Marco. A tale scopo sono già state ottenute le opportune autorizzazioni della Parrocchia e della Soprintendenza. Si tratta di dipinti e di stucchi tardo-manieristici risalenti ad un periodo tra la fine del XVI e gli inizi del XVII secolo. Restituire a queste opere l’originale naturalezza riveste una notevole importanza sia un quadro generale di tutela del patrimonio storico-artistico di Caprarola sia in particolare per il decoro dell’edificio Sacro. Tutti potranno beneficiare di tale importante recupero dal momento che il patrimonio storico-artistico è un prezioso bene comune. Considerato quanto sopra ed in relazione al fatto che i contributi già ottenuti coprono soltanto in parte le spese necessarie per il completamento dell’opera, ringraziamo chiunque voglia partecipare con un proprio piccolo contribuito economico. In particolare deve essere un dovere di tutti i fedeli mantenere in maniera decorosa i luoghi di culto anche sotto l’aspetto storico-artistico. Siamo comunque certi della sensibilità di tutti verso il nostro patrimonio culturale e verso il luogo di culto. Pertanto chiunque voglia partecipare in maniera concreta può rivolgersi alle Suore del Convento del Divino Amore oppure effettuare un versamento sul seguente c/c postale:

– nr. 81828014 intestato a: CENTRO STUDI E RICERCHE DI CAPRAROLA, loc. Casotto snc – 01032 Caprarola (VT)

specificando la seguente causale: “PRO ABSIDE SAN MARCO”.

Grazie.

LAVORI ULTIMATI A MAGGIO DEL 2007

Il Centro Studi e Ricerche di Caprarola ha ottenuto specifici finanziamenti dalla Regione Lazio, al fine di restaurare la pala dell'altare maggiore della Chiesa di San Marco. A tale scopo sono già state ottenute le opportune autorizzazioni della Parrocchia e della Soprintendenza. Si tratta di un dipinto risalente alla fine del XVI secolo e raffigurante la SS.Trinità, la Madonna, Gesù bambino e S.Giovannino e i Santi Evangelisti con i loro simboli. Recuperare questa importante tela, sulla quale è stata trovata la firma dell'autore, riveste una fondamentale importanza sia un quadro generale di tutela del patrimonio storico-artistico di Caprarola sia in particolare per il decoro dell’edificio Sacro. Tutti potranno beneficiare di tale prezioso recupero dal momento che il patrimonio storico-artistico è un prezioso bene comune. Considerato quanto sopra ed in relazione al fatto che i contributi già ottenuti coprono soltanto in parte le spese necessarie per il completamento dell’opera, ringraziamo chiunque voglia partecipare con un proprio piccolo contribuito economico. In particolare deve essere un dovere di tutti i fedeli mantenere in maniera decorosa i luoghi di culto anche sotto l’aspetto storico-artistico. Siamo comunque certi della sensibilità di tutti verso il nostro patrimonio culturale e verso il luogo di culto. Pertanto chiunque voglia partecipare in maniera concreta può rivolgersi alle Suore del Convento del Divino Amore oppure effettuare un versamento sul seguente c/c postale:

– nr. 81828014 intestato a: CENTRO STUDI E RICERCHE DI CAPRAROLA, loc. Casotto snc – 01032 Caprarola (VT)

specificando la seguente causale: “PRO TELA SAN MARCO”.

Grazie.

LAVORI ULTIMATI A MAGGIO DEL 2007

Con il restauro della cappella di San Sebastiano si concretizza una nuova fase dell’attività del Centro Studi e Ricerche di Caprarola nella chiesa di San Marco.

L’attenzione che la nostra associazione impiega in questa opera al servizio della comunità è notevole, in particolare se si considera che si tratta di un piccolo gruppo di appassionati “svisceratamente” legati a Caprarola, alle sue bellezze artistiche, alla sua cultura ed alle sue tradizioni.

Inizialmente eravamo preoccupati e ritenevamo che ci stavamo impegnando in qualche cosa di troppo grande per noi, ma poi, spinti dal sostegno delle Suore del Divino Amore che custodiscono la chiesa e dai fedeli che la frequentano assiduamente abbiamo capito che la nostra piccola associazione poteva rappresentare il primo tassello e lo stimolo per smuovere quel “qualcosa” sopito da troppo tempo ed infatti, dopo i primi successi, è stato semplice capire che avremmo potuto farcela.

Nell’arco di cinque anni, dal 2003 al 2008, oltre al restauro della cappella di San Sebastiano, è stato restaurato totalmente l’abside con tutti gli affreschi presenti, la maggior parte dei quali erano stati coperti con comune tinteggiatura, riportandoli quindi all’antico splendore; inoltre è stata restaurata la superba pala dell’altare maggiore raffigurante la SS.Trinità, la Madonna con Gesù bambino, S.Giovannino ed i Santi Evangelisti con i loro simboli, realizzata dal pittore bresciano Giovanni Antonio Mussi tra il 1590 ed il 1595.

Il risultato ottenuto rappresenta per la nostra associazione un grande incoraggiamento a continuare l’opera intrapresa ed il consenso popolare raggiunto ci fa capire che stiamo lavorando nel modo e nel senso giusto per conservare alle generazioni future un importante pezzo della storia del nostro paese.

Certo, riuscire a completare il restauro di tutta la chiesa, sia dal punto di vista delle opere d’arte che della struttura muraria, sarebbe molto bello e non disperiamo di poterci riuscire, con molta pazienza e con l’aiuto concreto di qualche benefattore.

Ci preme comunque ricordare che fino ad ora tutti i lavori sono sempre stati eseguiti, in maniera egregia, dallo Studio di Restauro Vittorio Cesetti di Tuscania sotto la vigilanza del funzionario della competente Soprintendenza dott.ssa Rosalba Cantone. Non vogliamo assolutamente dimenticarci di ringraziare i molteplici enti che negli anni hanno finanziato questi lavori: la Regione Lazio, la Provincia di Viterbo, la Fondazione Ca.Ri.Vit., il Comune di Caprarola, la Comunità Montana dei Colli Cimini, vari finanziatori privati e numerosi cittadini di Caprarola.