a Edicola Ciociara

 
 

al Sito di Cassino 2000

16 settembre 2001 

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L'Anniversario della distruzione della Città martire
di Fabiola De Marco
 

Rimembranza. Lunedì 10 settembre è stato ricordato a Cassino l'inizio del bombardamento della città ad opera degli americani.

E' risuonato nell'aria il suono delle sirene come alle 10.50 di quel tragico 10 ottobre del 1943, gelando il sangue dei reduci presenti alla manifestazione che per un attimo hanno rivissuto quei tragici momenti in cui tutto sembrava dover avere un termine e che fu l'inizio della fine. La città di Cassino venne rasa al suolo dalle bombe lanciate in più giorni dalle fortezze volanti degli alleati.

Una cerimonia semplice ma toccante alla quale hanno presenziato il Vice Sindaco Modesto Della Rosa,il Presidente del Consiglio Massimiliano Mignanelli, i Vigili Urbani in alta uniforme che hanno fatto da scorta al Gonfalone decorato con la Medaglia d'Oro al Valore Militare conferita alla fine della guerra ad una città martoriata.

Alla cerimonia erano in oltre presenti gli assessori Beniamino Papa, Maurizio Russo, Aldo Diodati e Rocco Longo, i consiglieri comunali Fabio Fiorillo, Massimiliano Leva, Tommaso Marrocco, Michele Nardone, Angelo Picano, Aurelio Pietro Ranaldi, Giuseppe Sebastianelli e Andrea Vizzaccaro.

 

di Marcello Caliman

Siamo orgogliosi: accolta una proposta del nostro settimanale. A fine manifestazione incontriamo nel suo studio il Presidente del Consiglio Comunale Massimiliano Mignanelli. A deporre con grande compostezza la corona d'alloro al Monumento ai Caduti a nome di tutti i Cassinati sono stati lui ed il Vice Sindaco Modesto Della Rosa. Il Presidente Mignanelli non portava, ovviamente, la fascia tricolore ma il suo incedere era fortemente solenne. Chi scrive per eseguire il servizio fotografico si è avvicinato ai loro volti a pochi centimetri ed ha registrato stati di reale commozione. Quando erano sugli attenti dinanzi al monumento ha suonato la sirena come 58 anni fa e si è visto che l'amministratore partecipava con l'anima alla commemorazione istituzionale. Infatti poi il Presidente Mignanelli ci ha raccontato: "non ho vissuto personalmente quei tragici eventi. Ma quando ho sentito la sirena ho compreso quello che hanno provato i nostri concittadini in quella tragica mattinata di settembre, solo due giorni dopo le speranze espresse dall'armistizio. Mi sono commosso. Questa rievocazione deve continuare nel tempo e dobbiamo accrescerla di nuovi contenuti, coinvolgendo anche la popolazione studentesca. Alle future generazioni dobbiamo insegnare la storia patria perché evitino i dolori e le sofferenze dei loro progenitori. In pochi giorni è stata organizzata la manifestazione di quest'anno ma il segnale che abbiamo lanciato credo che sia estremamente significativo. Io stesso ne sono uscito toccato nel cuore". La Città Martire non dimentica i suoi figli.