I Monti Ausoni e i Monti Aurunci
dividono la Ciociaria centrale e meridionale dalla Piana di Fondi
e dal Golfo di Gaeta. Assieme ai Lepini costituiscono le cosiddette
montagne dei Volsci (le antiche popolazioni Italiche che
occupavano tutta la vasta area, estesa dal fiume Liri fino al Mar
Tirreno). Attorno a questi monti sorgono graziosi centri, ricchi
di storia, di gioielli architettonici, ma soprattutto di
tradizioni culinarie, fra le pił originali e genuine. E' un
itinerario vasto e variegato, un tempo diviso dai confini tra
Regno di Napoli e Stato Pontificio. Terra di brigantaggio nel
periodo risorgimentale. Amaseno con la sua stupenda conca; Castro
dei Volsci con i ritrovamenti archeologici della villa imperiale e
del cimitero paleocristiano. Pastena e le sue grotte naturali;
Vallecorsa con i suoi preziosi uliveti; Pico ed Esperia, nascoste
da due colli perfettamente conici; Coreno Ausonio con le sue
preziose cave di marmo; Ausonia, affacciata verso il mare di
Minturno, infine i piccoli centri benedettini della valle del
Garigliano, ancora immersi nella quiete della vita contadina,i cui
ritmi sono scanditi dall'alternarsi delle stagioni. In questo
contesto sociale ben equilibrato e sereno, le tradizioni contadine
hanno fatto arrivare fino a noi prodotti agroalimentari preziosi e
rari. Il latte e la mozzarella di bufala sono il vanto di Amaseno,
con una produzione garantita dal marchio d.o.c. Dai pascoli di
queste dolci ed assolate montagne, da secoli i pastori traggono il
loro sostentamento e producono una qualitą di formaggio
aromatizzato, forse unico in Italia "Il Marzolino". In
primavera si susseguono le feste legate al mondo contadino.
Antichissima quella del "Maggio" di Pastena. Numerosi ,
come sempre, i ristoranti dove gustare la cucina tradizionale
locale.
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