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al Sito di Cassino 2000

5/11 agosto 2001 

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Rocca d'Evandro ospita la 27^ sagra degli gnocchi
L'antica tradizione degli gnocchi. Sapori unici che rivivono grazie alla Pro Loco del 
paese
di Oreste Di Vito

Il centro di Rocca d'Evandro, località del casertano confinante con il Lazio Meridionale, ricco di tradizioni culturali e di spunti folclorstici, ospita la Sagra degli Gnocchi. La manifestazione si svolge nell'incantevole centro storico del luogo. La sagra è ormai giunta alla sua 27^ edizione, essa è diventata un appuntamento inamovibile non solo per il Paese quanto per tutti quelli del circondario, sia del Lazio Meridionale che dell'alto Casertano e del vicino Molise, nonché per tutti coloro che giungono numerosi da Gaeta, Formia, Baia Domizia ed da altre zone limitrofe.

L'organizzazione della Sagra è curata dalla Associazione Pro Loco con alla guida il Presidente Immacolata Valente.

La preparazione degli gnocchi comporta un dispendioso e faticoso impiego di energie. Viene rispettata la più antica tradizione locale e si utilizzano solo ed esclusivamente prodotti del posto, rispettando la freschezza e la genuinità che la natura di questa terra riesce ad offrire.

La preparazione si inizia la notte fra il sabato e la domenica con la bollitura delle patate per poi proseguire con l'impasto e così via; anche la formazione del ragù rispecchia fedelmente la tradizione. I giorni che precedono la Sagra vedono gli organizzatori attraversare i vicoli del paese per raccogliere le bottiglie di pomodoro necessarie per la preparazione di quest'ultimo. La degustazione degli gnocchi prosegue fino a tarda serata. Si può consumare, oltre agli gnocchi, anche un panino con la salsiccia ed un bicchiere di vino rosso locale. Numerosi artisti partecipano alla Estemporanea di pittura a tema libero.

L'Estemporanea riscuote un notevole successo anche e soprattutto per il notevole interesse artistico che il Borgo possiede. Quest'anno, per la prima volta, si tiene nei vicoli del centro Storico una mostra permanente di mobili antichi e di sculture in pietra. La prima è curata dal noto restauratore del cassinate José Carambia, mentre l'esposizione delle sculture in pietra è curata dall'atinate Maurizio Iaquone.

L'esposizione si protrarrà fino alla fine di agosto e sarà aperta tutti i pomeriggi a partire dalle ore 17.00. La serata è allietata da buona musica e da balli in piazza assicurando divertimento ed allegria per tutti. Atro evento di notevole spessore culturale ed artistico è la personale pittura che sarà inaugurata nei locali della ex casa Comunale in piazza Fanelli, ora sede della Associazione Pro Loco, il giorno 12 agosto alle ore 10.00 del maestro Luigi Falai, pittore della scuola fiorentina noto in Italia ed all'estero, che ha curato, fra l'altro, anche gli affreschi presso l'Abbazia di Montecassino con Pietro Annigoni.

Va doverosamente segnalato lo sforzo notevole che in questo periodo svolge l'intera popolazione che collabora unita all'organizzazione dell'Agosto Roccavandrese e dell'Amministrazione Comunale sempre vicina agli organizzatori. Il carattere assunto da queste manifestazioni travalica sicuramente quello che è l'aspetto esteriore della manifestazione stessa.