Electropolis: electronic music, musica elettronica
 



CONTROLLED BLEEDING

Rest in peace
(The Best of)

 

BRANO
 
VOTO
 
CD 1

  1. Crack the body

6/7

  2. Auto.grind

6/7

  3. Any questions (crotch mix)

6,5

  4. Burning room

6/7
  5. Now is the time 6/7
  6. The kill 6/7
  7. Squeal 6,5
  8. Pets for meat 5+
  9. Skin me/burn 6-
 10. Mind grinder 6,5
 11. Healing time 6/7
 12. Assembly 6/7
 13. Fodder song 6,5
 14. Removing the veil 6,5
 15. As gravity fades 6,5
 16. Veal (live at CBGB - 1980) 6+
 17. Mother (the real mix) 6+
 18. The groan 6,5

CD 2

  1. Days of bread and wine 6/7
  2. Darkening skies 6/7
  3. The talking drum 6,5
  4. Tormentor's song 6/7
  5. Psalm 6,5
  6. Inanition 6/7
  7. The gelding wheel 6,5
  8. The peacock (music for 4 guitars) 6,5
  9. Uncertain sorrow 6/7
 10. Fire inside 6/7
 11. Awakened beneath the ground 6/7

 12. Feast of fire

6+
VOTO GLOBALE 6,5

 

LEGENDA

PESSIMO

INSUFFICIENTE

SUFFICIENTE

BUONO

OTTIMO

 

GIUDIZIO


COMMENTO

Ecco presentato qui di seguito un doppio cd veramente particolare vale a dire "Rest in peace" una raccolta dei più grandi successi della band dei Controlled Bleeding. Il gruppo nasce come progetto sperimentale con influenze post-punk industriali e propone un genere di difficile catalogazione. Ascoltando il primo cd infatti potremo definire la band come sperimentale dove rumore e ritmi pesanti di scuola tipicamente industriale sono presenti in quasi tutti i brani. Per quanto riguarda l'elettronica è da notare una presenza minima in quasi tutti i brani ad eccezione del secondo cd dove vi è la presenza di alcuni brani strumentali davvero interessanti dal punto di vista musicale. Il secondo cd peraltro presenta voci "dark" femminili con sottofondi musicali ambientali molto cupi molto simili a gruppi tipo i primi Delerium strumentali o Enigma. Tirando le somme quindi si può dire che la doppia raccolta è ampiamente sufficiente anche se non di facile ascolto soprattutto per quanto riguarda il genere proposto indubbiamente molto alternativo e musicalmente molto sperimentale. Consigliato a chi vuole allargare i propri orizzonti musicali verso nuove ricerche sonore!

 


Per maggiori informazioni riguardanti l'artista
è possibile consultare il sito internet:

http://belmarnj.com/cb/