Electropolis: electronic music, musica elettronica
 



THE DUST OF BASEMENT

Five Become Two
(Best of 1992-2002)

 

BRANO
 
VOTO
 
CD 1

  1. Inside (new track)

7

  2. Outside (faster mix)

7-

  3. Don't forget desire

7-

  4. Come with me

7
  5. Create the silence 7-
  6. Constant (remix) 7
  7. Turmdrehkran 7+
  8. Summer (new track) 7
  9. Song of sorrow 7
 10. Lullaby 7+
 11. Genocide 7
 12. Gift moog (mix) 7-

CD 2

  1. Words of god (deep tranquil mix) 7-
  2. Amok 7
  3. Regress 6/7
  4. Unsuspecting 7-
  5. Tape introduction S.V.
  6. Babylon 6/7
  7. Dlaonvie (tape) 6/7
  8. Sidy (best of mix) 6/7
  9. Herion angel 6/7
 10. Fred vom jupiter 6/7
 11. S.O.N.O. (reaktor 47 remix) 6/7

 12. Floodsam & jetsam (unreleased)

6/7
SIDEPROJECTS

 13. Calan.Dra/Where did you go?

7

 14. Wolff/Totmann

6/7

 15. Repulsion/The things you said

7-
VOTO GLOBALE 7-

 

LEGENDA

PESSIMO

INSUFFICIENTE

SUFFICIENTE

BUONO

OTTIMO

 

GIUDIZIO


COMMENTO

Ecco un gruppo electro-synthpop veramente ottimo e che vale la pena di ascoltare con attenzione vale a dire i Dust of Basement. Da molti anni sulla scena elettonica hanno saputo fondere ottimi suoni di tipo synthpop con una elettronica di prim'ordine basata su ritmi coinvolgenti ed accattivanti molto tendenti alla dance. Anche in questo caso verrà presa in esame la raccolta di tutti i loro più grandi successi della loro carriera a partire dal 1992 fino al 2002 anno in cui il gruppo cambierà radicalmente formazione per rimanere solamente in due componenti (da qui il titolo Five Become Two). Il doppio cd si presenta già dall'inizio molto valido: ottima cover e booklet d'accompagnamento con varie immagini del gruppo (alcune di queste molto particolari). Per quanto riguarda nel dettaglio i due cd si può dire che sono entrambi veramente belli e i pezzi contenuti orecchiabilissimi in particolare "Lullaby" e "Come with me" veri e propri capolavori di ingegno elettronico. Da evidenziare nel secondo cd la presenza di molti brani demo e mai realizzati dal gruppo nonchè alcuni progetti paralleli come "Calan.Dra", "Wolff" e "Repulsion" l'ultimo in collaborazione col cantante dei "Perfidious Words" con la ottima cover dei Depeche Mode "The Things You Said". Inutile dire che la raccolta merita ogni tipo di elogio specie se si è appassionati del suono synthpop in chiave moderna. Il giudizio finale rimane quindi più che positivo soprattutto in virtù della presenza di ottimi brani che ripercorrono in maniera molto valida ed esauriente tutti i momenti principali della carriera musicale del gruppo!!!

 


Per maggiori informazioni riguardanti l'artista
è possibile consultare il sito internet:

http://www.dustofbasement.com