Bibliografia

 

Suggerimenti di lettura

 

Di seguito mi sono limitato ad indicare alcuni testi di facile reperibilità sul mercato italiano e che penso possano essere utili a chi voglia sapere qualcosa di più sulla questione palestinese. Ovviamente questa non è una bibliografia vera a propria ne tantomeno si possono considerare queste indicazioni come esaustive rispetto a tutte la letteratura in merito.

Ho creduto che fosse importante segnalare anche i siti Internet dai quali io spesso ho attinto le informazioni. Spero queste indicazioni possano servire a chi voglia tenersi informato su quanto qui continua ad accadere e approfondire alcuni aspetti che ovviamente io non ho potuto toccare nei miei Comunicati.

 

Per farsi un’idea generale della questione palestinese vale la pena leggere:

Said Edward, La questione palestinese, Gamberetti, Roma 1995.

 

Chi vuole dei riferimenti un po’ didascalici sulla storia del popolo palestinese si può rifare a questo recente saggio di due israeliani:

Kimmerling B.-Migdal J.S., I palestinesi, La nuova Italia, Firenze 1999.

 

Sempre recentemente è uscito un saggio sulla storia di Israele, frutto del lavoro di ricerca di uno dei massimi storici israeliani del “nuovo corso”. Utile a capire alcuni miti e menzogne che hanno circolato e continuano a circolare a proposito di Israele:

Sternhell Zeev, Nascita di Israele, Baldini & Castoldi Editore, Como 1999.

 

Per avere un’idea sulla cultura ebraica e la storia del popolo giudaico puòò essere interessante consultare la voce “contro” di un dissidente israeliano:

Shahak Israel, Storia ebraica e Giudaismo, Centro librario Sodalitium, Torino 1997.

 

Infine, per la profonda e particolare prospettiva politica con cui viene analizzata la questione palestinese anzi, meglio, la questione israeliana, si può leggere:

Beltrame Fabio, Palestina ai palestinesi, Prospettiva Edizioni, Roma 1997.

 

 

Sitografia

 

Partiamo dai giornali israeliani dove si trovano le notizie dell’ultima ora:

 

L’Haaretz, il giornale israeliano più “pluralista”: http://www3.haaretz.co.il/htmls/1_1.htm

 

Il Jerusalem Post, decisamente di destra: http://www.jpost.com/

 

L’agenzia di stampa internazionale Reuters in Israele, l’organo più puntuale e imparziale: http://www.reuters.co.il/

 

Numerosi sono i siti che forniscono aggiornamenti non-ufficiali oppure ricavati da fonti ufficiali.

Il sito di Addameer è nato quasi solo allo scopo di fornire informazioni sull’Intifada al-Aqsa ed è stata la fonte principale a cui tutti gli “internazionali” si sono rifatti nei primi giorni della protesta: http://www.addameer.org/september2000/

Palestine: http://www.addameer.org/september20000/

North America: http://www.nigelparry.com/september2000/

North America: http://n6-ex.evsp.icair.org/september2000/

North America: http://pal.net/addameer/september2000/

 

Con il tempo Addameer ha fornito un servizio informativo sempre meno veloce. Chi non conosceva bene l’arabo e dunque non poteva ascoltare radio o Tv palestinese ha cominciato a consultare il sito Infopal. Inizialmente sulla Home page di Infopal venivano riportate le notizie minuto per minuto. Dopo qualche mese i gestori del sito hanno preferito inserire solo i link ad altri siti informativi, anche se hanno continuato a inviare una newsletter giornaliera con i principali articoli usciti sui media mondiali a proposito dell’Intifada al-Aqsa: http://www.infopal.org/palnews/

 

Indymedia, che ovunque nel mondo fa contro-informazione, ha il suo sito mediorientale a questo indirizzo: http://www.indymedia.org.il/imc/israel/webcast/index.php3

 

Il sito del Jmcc (Jerusalem Media and Communication Center), un’organizzazione palestinese che si occupa di informazione, puòò essere consultato sia per informazioni sulla cronaca dei fatti, sia per interessanti sondaggi tra la popolazione palestinese e israeliana: http://www.jmcc.org/

 

Infine ecco il sito dei cooperanti in Palestina dove si trovano gli aggiornamenti inviati tramite una quasi quotidiana newsletter dai cooperanti che vivono in Palestina. Sul sito si possono trovare anche approfondimenti tematici, foto, e altro: http://web.tiscalinet.it/intifada2000/

 

Dare un panorama completo di tutti i siti palestinesi o riguardanti la Palestina è abbastanza complesso. Un buon strumento per orientarsi puòò essere la guida al Web palestinese compilata dalla Birzeit University: http://www.birzeit.edu/links/

 

Per quanto riguarda l’indice dei siti ufficiali dei ministeri palestinesi si puòò consultare il sito dell’Autorità palestinese: www.pna.org

 

Le Home page dei maggiori partiti politici si trovano ai seguenti indirizzi

Al-Fatah: www.fateh.net

Hamas: www.palestine-info.net/hamas/

Palestine Peoples Party: www.palpeople.org

 

Vale la pena comunque menzionare alcuni siti importanti che ho utilizzato direttamente anche negli aggiornamenti dei Comunicati.

 

I siti delle principali Ong che si occupano di sanità hanno spesso una sezione in cui si riporta la cronaca degli avvenimenti quotidiani.

 

Il Medical Relief ad esempio si puòò trovare all’indirizzo: http://www.upmrc.org/

 

La Palestinian Red Crescent Society, lEquivalente palestinese della Croce Rossa: http://www.palestinercs.org/

 

La Croce Rossa: http://www.ifrc.org/

 

 

Anche le organizzazioni e associazioni che si occupano di diritti umani hanno solitamente delle sezioni di aggiornamento e approfondimento sul loro spazio web.

Al Haq ad esempio è una Ong palestinese che si occupa di monitoraggio dei diritti umani: http://www.alhaq.org/

 

Badil si occupa in particolar modo del diritto al ritorno dei profughi palestinesi: www.badil.org

 

Law è un’accreditata organizzazione di monitoraggio e difesa dei diritti dei palestinesi: www.lawsociety.org/

 

Defence For Children Palestinian Section nello specifico si occupa dei diritti dei bambini: www.dci-pal.org/

 

L’Alternative Information Center, si occupa di documentare il conflitto israelo-palestinese con equidistanza. Michael Warshawski, il suo storico fondatore è uno dei pochi israeliani che ha deciso di vivere dall’altra parte: http://www.alternativenews.org/

 

Anche B’tslem, organizzazione israeliana, si occupa del monitoraggio dei diritti umani, forse con unEccessiva neutralità’, ma con molto rigore: http://www2.iol.co.il/btselem/

 

Sempre in tema di diritti umani si puòò consultare il sito del famoso Centro di Gaza, Palestinian Center for Human Rights: http://www.pchrgaza.org

 

Oppure il sito del Palestinian Human Rights Monitoring Group: http://www.lebnet.com/phrmg/

 

Rispetto ad approfondimenti e informazioni generali moltissime sono le fonti accessibili. Ne cito solo due.

 

Per avere un’idea generale sulla Palestina si possono consultare i fact sheet della Passia - Palestinian Accademic Society for the Study of International Affairs: http://www.passia.org

 

Chi fosse interessato a dare un’occhiata a tutti i documenti di diritto internazionale e agli accordi riguardanti la Palestina, dall’inizio del XX secolo ad oggi, può consultare il sito: www.palestinehistory.com/document.htm

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