Le biotecnologie innovative

Lo sviluppo delle biotecnologie innovative è molto veloce... Infatti, in solo 1-2 secoli si è arrivati ad un livello di conoscenza molto elevato rispetto a quello che è stato ottenuto in precedenza, in più di 7000 anni.


Indice

La Scoperta dei microrganismi: nascita delle biotecnologie innovative

Pasteur tra il 1857 e il 1876 comprende la produzione della birra e i microrganismi che la permettono. Per questo viene considerato il padre della biotecnologia. Inoltre, individua i batteri responsabili della fermentazione del latte e del burro, i microbi responsabili delle alterazioni della birra e del vino.
Pasteur crea un vaccino per la rabbia, selezionando dei mutanti del virus della rabbia che hanno perso la virulenza rispetto all'uomo. Questa è una tecnica che anticipa la biotecnologia moderna basata sull'ingegneria genetica.
Nel 1878 vengono scoperti i componenti delle cellule di lievito e vengono chiamati "enzimi".

La scoperta degli antibiotici

Fleming, con la scoperta della Penicillina, da inizio ad un nuovo tipo di medicinali: gli antibiotici. In seguito ne vennero scoperti molti altri tipi.
La possibilità di produrre tutti questi antibiotici su scala industriale è legata alla selezione di specie capaci di produrre sostanze in quantità maggiori rispetto alla specie trovata in natura.

Nascita dell'ingegneria genetica

Griffith è il padre dell’ingegneria genetica. Si deve a lui la scoperta che i batteri, attraverso un processo definito trasformazione batterica, possono acquisire, riconoscere e mantenere materiale ereditario esterno, derivante da altri batteri.
Egli non sapeva che il materiale ereditario era costituito da DNA. Saranno Avery, MacLeod e McCarthy nel 1944 a fare tale scoperta.
Nel 1953 Watson e Crick scoprono il modo di duplicarsi del DNA.
L’avvento delle tecnologie del DNA ricombinante o ingegneria genetica segna una linea di demarcazione fra biotecnologie tradizionali e biotecnologie innovative, caratterizzate dal cambiamento mirato di attività di organismi ottenute modificandone il patrimonio genetico.
Questo porta alle innumerevoli scoperte recenti: le piante transgeniche, gli animali modificati, la clonazione (prima con la pecora Dolly - vedi figura - e poi in seguito persino con una mucca, e negli ultimi tempi anche quella umana), la mappatura del genoma umano.
Queste nuove applicazioni hanno portato a problemi etici, altri riguardanti la biodiversità, l'uso dei cibi transgenici.



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