ANTIGRAVITY.IT |
Considerazioni
sull'
Antigravità
e suoi sistemi di applicazione
per
il
trasporto
materiali Progetto
di lavoro sul nuovo vettore
sperimentale modulare l’idea
di base è semplice non mandare in orbita missili giganteschi ma solo moduli
agganciabili tra loro che si
possano mandare in orbita e che possono essere assemblate durante il volo tra la
terra e la luna quindi a varie altitudini
. Per
realizzare ciò c’è un solo principio quello di fare un sistema che consenta
l’eliminazione del contenitore di combustibile per la propulsione e
l’introduzione di un nuovo sistema di approvvigionamento
di combustibile o di energia direttamente in quota che consentirà il
rifornimento in tre modi diversi per ovviare agli inconvenienti di
varia natura quali sbalzi venti collisioni , incidenti vari eccetera. Il prima sistema consiste a nell’individuazione di una cartina traccia di anomalie di campo elettrico, magnetici, antigravitazionali sia in quota che sulla superficie terrestre i loro vettori e le loro intensità , già siamo in grado di stabilire da ora una serie di dati che ci consentono di ipotizzare una rotta. Ma
dobbiamo andare oltre probabilmente con qualcosa di molto di più come una
analogia coni sistemi biologici di orientamento per mammiferi e gli uccelli
migratori che seguono rotte predestinate da campi ancora sconosciuti Alcune
teorie già in parte sperimentate* : *Spingere
il vettore con un un fascio di luce laser che darebbe energia al sistema di
propulsione ausiliario . Si
dovrebbe andare cioè per isodensità dei livelli d’aria
o fronti d’onda di materia o di energia vento solare ( un pò come fare
surf con onde di energia) o di
correnti in modo da poter avere un rilassamento del sistema di propulsione nelle
zone nelle quali la sua richiesta di energia non è richiesta . questo
ci dovrebbe dare la possibilità di mettere in pista anche molti altri moduli
sulla stessa linea di “forza “ in modo da fare una serie di elementi che si
muovono in maniera sincronizzata verso l’alto spinti forse dai seguenti
sistemi di propulsione . *Il
primo sistema dovrebbe essere una turbina classica che sarebbe azionata dal
campo magnetico esterno. *La
seconda ipotesi di un funzionamento potrebbe essere quello dato da due dischi di
ferrite con fase inversa per dare
un vettore con direzione centro della terra e luna . La
ferrite oppure altri materiali ( meteoriti o tutte le ipotetiche leghe
metalliche e non ) che potrebbero in qualche modo essere sensibili a un Campo . Un altra ipotesi potrebbe essere la reazione di X* che grazie al campo produce X +* e proprio * dà il vettore spostamento basterebbe così una debole energia per dare l’innalzamento del livello energetico con un grande rilascio in termini di velocità ed energia.
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