Dal "Il Secolo XIX" del Mercoledì 26 Agosto 1970

EUGENIO MORESCO

Il Richiamo della valle

Sabatelli Editori, Genova - Savona

166 pagine, 1500 Lire

"La valle cui si richiama il titolo è quella del Vara, all'estremità orientale della Liguria. Ed è soprattutto la sua parte più alta, più montana e boscosa, a far da molla - e non soltanto sotto l'aspetto paesaggistico - alle pagine di Eugenio Moresco. Il quale propone figure, ambienti e situazioni caratteristici di quella terra (che poi è la sua) intrecciandoli in una narrazione aperta tanto alle cadenze romanzesche quanto alle parentesi riflessive o all'intento didascalico, e qua e là, magari, all'immagine poetica. Fondamentalmente è il racconto (in parte forse autobiografico) della vita di un uomo del nostro secolo, dagli anni giovanili a quelli del tramonto: l'abbandono del podere di famiglia, il lavoro in Africa, la guerra, la prigionia, l'emigrazione in Argentina, il ritorno in patria, la carriera in ufficio, la velleità di scrivere, il contributo alla riscoperta umana e turistica della valle natia, il definitivo ritiro lassù, fra i ricordi dell'infanzia e il respiro della natura.

Ma all'autore preme anche un discorso sul mondo di oggi, sui problemi gravi che l'opprimono, sul cambiamento dei costumi. Perciò le digressioni sono frequenti, e vi si ritrova il "buon senso" di chi auspica un'umanità più semplice e più amante del prossimo (e di cui il protagonista dovrebbe essere, un rappresentante).

Meglio dell'ampio itinerario rievocativo, in cui affiorano concitazioni e acerbità, riesce al Moresco il ritratto di certi personaggi minori introdotti nel corso di qualche capitolo un po' a sé.

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