Scopello è un luogo ameno, la riserva dello Zingaro
a due passi, il paesello che d'estate si anima di turisti e villeggianti,
il mare pulito e spesso molte iniziative nei paesi limitrofi.
Quest'estate
ci siamo avvalsi di una fotocamera digitale per cogliere alcuni dei protagonisti.
Alla cala
della Disa abbiamo incontrato una showgirl
dai capelli rossi. Si accompagnava a un orrido figuro detto l'avvocato
a una bionda
alla lingua esagerata. Con l'avvocato c'era pure un energumeno
dall'aspetto pacifico.
Il mare era un incanto,
la palma nana e il blu intenso delle acque... che spettacolo.
In una grotta
del neolitico l'avvocato, il pacifico e l'hawaiano (per via del bermuda a
fiori) si cimentarono in un'esplorazione.
Ma fu la
Rossa a trovare una galla
abnorme su carrubbo, e altre galle
non meno impressionanti.
Sulla via
del ritorno la fatica si faceva sentire, per fortuna il paesaggio
distraeva gli escursionisti.
Il ritorno
a casa prevedeva, come sempre, gradissime libagioni e tutti erano contenti.
E come se la ridevano
di Tito Lucrezio Caro inteso Luc, al quale veniva perpetrato un terribile
scherzo.
Eccolo qua!
L'ispettore Luc della gendarmeria in uno dei suoi ineffabili travestimenti.
Ma chi sono
questi suonatori?
Ma sì al teatro di Valderice, i chitarristi.Bella
serata,
ma la multa è poi arrivata?