Roma 24 febbraio 2003, ore 8.20


Un cielo sereno e l'aria frizzante salutavano i 7000
runners al via della Roma Ostia (km 21,097).

Riscaldamento e conquista delle posizioni nella
griglia di partenza, al via la folla ondeggia
avanzando per i primi 100 metri, poi il cordone si
allunga e si sfilaccia. Si corre. Ognuno si trova a
correre con chi ha tempi di percorrenza simili, mentre
l'unico suono che accompagna tutti č il rumore dei
passi. Migliaia di passi sull'asfalto.
Salite e discese sulla Cristoforo Colombo fino ad
Ostia.
I rifornimenti: un tappeto di spugne e
bicchieri di carta su cui correre.
Il controllo dei cronometri ai passaggi cruciali.
Il mare, Ostia: una curva a destra e mancano solo 2
km, ancora a destra poi a sinistra, un cavalcavia
in azione


e si scende a sinistra e poi ancora a destra
nello stadio ancora 300 metri in pista in allungo
(guadagnare posizioni in volata č la mia specialitā).
ARRIVO !!!! il cronometro si ferma a 1.23.34! Record
personale sulla distanza!

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