Iil viaggio in traghetto in mezzo al mare nero come la pece, illuminato da
pochi fari che segnalano la presenza della costa. Effettivamente si passa
in fiordo profondissimo dove il mare e' calmo e il catamarano jet scorre
come sull'olio. Poi si arriva in mare aperto sullo stretto ed allora si balla
a volontą.
Poi si arriva a Wellington.
Come dicevo capitale, alle 23 c'era il popolo in giro, locali, pub ristoranti
di tutte le etnie, musica dal vivo etc.
Quest'oggi il famoso Te Papa, il Museo. Di tutto sulla Nuova Zelanda dalla
geologia del godwanda, alle forme dei viventi in questa terra, dai maori,
ai pakeha (gli europei), all'arte moderna.
Adesso alla scoperta di altri scorci di Wellington, con intermezzo email
e scarico della fotocamera.
A Wellington c'e' chi balla tango proveremo a rintracciarlo.
Filippo e Barbara