Capitolo IV

Il tradimento di Ciryllus

Astaroth levò le braccia al cielo e invocò Flagg affinché il mago gli desse il potere necessario per una magia che lui chiamava: Lucifer’s Curse. Nessuno di loro sapeva cosa fosse quella magia ma tutti cominciarono ad avere paura. Astaroth raccolse le energie necessarie e con quel ghigno che teneva sempre, indirizzandosi verso Ciryllus gridò: <<LUCIFER’S CURSE>>, il colpo fu così veloce che nessuno lo vide arrivare. Ciryllus subito dopo aver ricevuto il colpo cominciò a urlare dal dolore premendosi le dita contro le tempie come se gli stessero per scoppiare; dopo qualche minuto tutto si calmò e anche le urla dell’elfo scomparvero. Astaroth continuava a ridere dicendo che la magia era riuscita perfettamente, ma il gruppo non riusciva a capire; Soltanto Claudia ebbe un’intuizione grazie a quello che gli aveva detto Bill la sera prima e disse ai suoi compagni di allontanarsi subito da Ciryllus. Pax e Antony fecero subito due passi indietro, Ciryllus cominciava ad alzarsi da terra, ma c’era qualcosa di diverso in lui: i suoi occhi erano diventati freddi e bianchi come la neve, la sua bocca aveva un sorriso strano e la sua aura non emanava più quel tepore di prima. << Finalmente sei tornato quello di una volta Ciryllus!!>> disse Astaroth <<Come ti senti?>>, <<Mi sento bene, sento risvegliarsi in me l’elfo che si era assopito>>. <<Bastardo cosa hai fatto a Ciryllus>> gridò Pax, << L’ho solo fatto tornare l’elfo malvagio che era un tempo, così sarà fedele a Flagg e vi ucciderà al posto mio>>. Preso atto della situazione gli eroi decisero di provare una strategia decisa all’improvviso; secondo loro uccidendo Astaroth che teneva in pugno Ciryllus, l’elfo si sarebbe risvegliato; perciò attaccarono senza pietà il Golem, che non si aspettava una reazione così immediata da parte loro. Astaroth aveva un vantaggio: grazie alle pareti di fango poteva muoversi dove voleva all’interno della stanza, questo costrinse i nostri eroi a un’ulteriore sforzo. Infatti durante la battaglia Claudia e Antony dovettero unire le loro forze creando una nuova magia: unendo due magie Ghiaccio formarono una magia Freezer che gelò il corpo del mostro che in seguito venne distrutto dalla spada di Pax. Cirullus aveva assistito alla lotta ma non era intervenuto perché si doveva ancora riprendere dal colpo subito che gli aveva fatto perdere molte energie. Pax recuperò la chiave dal corpo inerme del golem, quando una luce apparve nella stanza; era Flagg che portò via Ciryllus per farlo un suo fedele suddito. Così anche questa volta il castello di fango era stato palcoscenico di una tragedia: Anche questa volta un membro del gruppo era andato via, ma ora la cosa peggiore era che Ciryllus avrebbe combattuto contro di loro senza alcuna pietà. Sconsolati tornarono alla casa di Bill; avevano trovato la chiave ma non erano felici……avevano perso un amico. Bill disse loro che egli sapeva delle intenzioni di Flagg, ma che al momento non si poteva fare nulla per l’enorme differenza di potere che c’era tra il gruppo e il mago. La prima mossa da fare era avvertire la popolazione di Feria di chiudere le porte che collegano la città alla foresta degli Elfi, per questo motivo Quack partì subito correndo più in fretta che potesse. Bill fece restare il gruppo ancora una notte, raccontandogli la sua esperienza; Bill raccontò a Pax che fu lui a uccidere il guardiano dell’isola di Vulcano, perché l’unica arma efficiente contro quel mostro era l’oro e lui era l’unico ad avere un’arma d’oro le sue frecce. Nel gruppo nessuno di loro aveva armi d’oro e allora cominciarono a preoccuparsi; Bill li fece calmare dicendogli che ancora avrebbero dovuto attraversare un’isola prima di arrivare a Vulcano, e che in caso lui sarebbe andato ad aiutarli con il suo arco. Essendo tutti più tranquilli ma pensando ancora a Ciryllus andarono tutti a dormire. Bill aveva molta fiducia nelle capacità magiche di Claudia e prima che lei si addormentasse le rivelò che Ciryllus poteva tornare a essere quello di un tempo con una magia molto potente chiamata: Wrath of God. Questa magia, secondo quello che disse Bill, non era stata mai completata da nessun essere umano ma si sapeva che la vita di chi la usava finiva se la magia aveva effetto. Claudia ancora scossa capì che anche Astaroth si era indebolito molto dopo aver usato il Lucifer’s Curse, ma non era morto……forse quella magia era ancora più potente. Riflettendo sul da farsi si addormentò. Mentre dormivano tutti, Bill Esaminò per la seconda volta gli animi dei ragazzi: Per primo toccò a Pax, il quale risultò essere aumentato di potere durante il combattimento, ma probabilmente la vera causa dell’aumento di forza era la rabbi e  il dolore per la perdita di un amico e di un compagno. Poi toccò ad Antony che fece paura a Bill; dentro di lui bruciava un’energia di cui lui non era minimamente a conoscenza, capì subito che si trattava dell’eletto di Kanti. Quando andò per esaminare Claudia si accorse che il suo potere magico era notevole e che grazie alla magia Freezer raggiunta con Antony adesso era in grado di padroneggiare tutto ciò che era ghiaccio, se solo lo avesse voluto. Bill pensò che stavolta la battaglia contro Flagg sarebbe stata l’ultima perché il gruppo che si era formato era veramente valido non come quella volta quando non riuscirono ad uccidere il perfido mago, ma nella legenda c’era scritto che gli eroi uccisori di Flagg sarebbero stati quattro e il piccolo Quack non poteva essere certo considerato un combattente………………chi avrebbe scelto il destino per chiudere definitivamente il gruppo? Con questo interrogativo si coricò e si addormentò.

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